Fatti

Ušivak è uno dei centri di accoglienza temporanea dove vivono i migranti reduci dalla Rotta Balcanica. Sono soprattutto famiglie con bambini, minori non accompagnati e giovani. Gestito dall'Oim, il campo per loro è una specie di 'oasi' dove ritemprarsi nel corpo e nello spirito in attesa di provare il 'Game', il gioco, l'attraversamento del confine con la Croazia per entrare in Europa. Nel centro è attivo il Social Corner, dove volontari della Caritas animano le giornate, organizzando attività ricreative e formative e distribuendo tè e caffè. Un punto di incontro e di dialogo per infondere  speranza a chi l'ha perduta

Originaria di Zhytomyr, 260mila abitanti tra Kyev e Leopoli, nel nordovest dell’Ucraina, vive a Vittorio Veneto da dieci anni con il marito Luca, vittoriese, e i loro bambini

I dati Istat. Nel 2021 la speranza di vita alla nascita è stimata in 80,1 anni per gli uomini e in 84,7 anni per le donne: le stime mostrano un recupero rispetto al 2020, quantificabile in 4 mesi di vita in più per gli uomini e in circa 3 per le donne. Ultracentenari in crescita, superata soglia 20 mila unità. Il numero di figli per donna si attesta a 1,25; nel 2021 ripartite le migrazioni

“Totalmente inaccettabile”, secondo l’Alto rappresentante Ue per gli affari esteri e la sicurezza Josep Borrell, è quanto accaduto al premio Nobel Dmitrj Muratov, direttore della testate indipendente Novaja Gazeta, che ieri su un treno da Mosca a Samara è stato vittima di un attacco da parte di una persona sconosciuta che ha gettato vernice ad olio rossa con acetone nello scompartimento dove si trovava Muratov. 

Funzione commemorativa ieri sulle fosse comuni di Bucha. A presiederla Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, arcivescovo maggiore di Kiev e capo della chiesa greco-cattolica ucraina, che ha reso visita alle città di Irpin, Bucha e Gostomel liberate dall’occupazione russa. Ad Irpin, l’arcivescovo ha visitato la Chiesa della Natività della Beata Vergine e a Bucha ha pregato su una delle fosse comuni in memoria “di tutti gli innocenti uccisi dagli occupanti”

Stamattina il vertice chiamato “Italian Summit HSE”, nel corso del quale le principali associazioni italiane del comparto della sicurezza del lavoro si sono riunite e hanno presentato alle Istituzioni un manifesto programmatico. Tra gli impegni lanciati, l’avvio di un tavolo di lavoro con le istituzioni e l’introduzione di sostegni premiali alle imprese virtuose come ad esempio un credito di imposta