In Italia ci sono attualmente 1.088.217 positivi per Covid-19, 34.050 in più rispetto a ieri.
Fatti
Tra il 9 e il 12 marzo Amnesty International ha raccolto drammatiche testimonianze di persone evacuate dalla città di Izium, nella regione ucraina orientale di Kharkiv, assediata e bombardata dalle forze russe dal 28 febbraio e i cui abitanti rimasti e rifugiati nelle cantine e nei sotterranei
Progetto dell’Agenzia europea per la droga (Emcdda) che ha analizzato le acque reflue in 75 città europee di 25 paesi. Lo studio indica un aumento complessivo dei rilevamenti di quattro delle cinque droghe analizzate: cocaina, anfetamine, metanfetamine, Mdma/ecstasy e cannabis
Il PNRR è un’occasione da non perdere per rendere il settore dei trasporti sostenibile ed efficiente. Per questo servono intermodalità e risposte concrete alla crisi energetica.
"In Bosnia-Erzegovina c'è tanta voglia di Italia": così l'ambasciatore di Italia a Sarajevo, Marco Di Ruzza, sintetizza lo stato ottimale delle relazioni bilaterali tra i due Paesi che vantano rapporti diplomatici lunghi 159 anni. In una intervista al Sir, il diplomatico italiano racconta l'impegno del nostro Paese in Bosnia, paese nevralgico del quadrante balcanico, che proprio in questi giorni ricorda i 30 anni dello scoppio della guerra e dell'assedio di Sarajevo
Un “Moleben per la pace in Ucraina e per la Russia”. Lo hanno celebrato i giovani ortodossi di tutto il mondo per implorare il dono della pace e fermare il conflitto russo-ucraino.
Carla Garlatti ascoltata in Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio. “Occorre partire dai più piccoli con educazione all’affettività e alla parità”. E ha aggiunto: “L’Italia deve avere l’umiltà di vedere i propri punti deboli a proposito di violenza, non solo rispetto alle risorse ma anche rispetto al contesto sociale e culturale che a lungo ha negato, minimizzato e sottovalutato gli effetti o l’esistenza stessa della violenza di genere”
Dopo la morte, in Ucraina, del reporter americano Brent Renaud, si allunga l'elenco dei giornalisti caduti sul campo per raccontare la guerra voluta dal Cremlino. Di loro, e del loro coraggio, conosciamo qualche dettaglio, raccontatoci dai media. Di tante altre vittime della furia russa non sapremo mai nulla. Così come ben poco conosciamo di altre guerre combattute oggi nei quattro angoli del mondo. Una riflessione del direttore della Fondazione Missio, organismo pastorale della Cei
In vista della Giornata in memoria delle vittime dell’epidemia (18 marzo), la Fondazione traccia il bilancio dei progetti in Italia e nel mondo. E ricorda "il dolore affrontato da Bergamo"
253 voti favorevoli, 117 contrari e un astenuto. La discussione in parlamento segue la sentenza del 2019 della Corte costituzionale sulla morte di dj Fabo
Gianfranco Refosco è stato riconfermato segretario regionale della Cisl Veneto. Dignità e tutela sono i punti cardine dell’occupazione
Numero sottostimato ma la copertura vaccinale, soprattutto in Italia, ha ridotto l’ospedalizzazione. Nel mondo dall’inizio della pandemia sono morte oltre 6 milioni di persone a causa del Covid-19. Uno ogni 1.300 abitanti secondo i dati della statunitense Johns Hopkins University.
In Italia ci sono attualmente 1.036.124 positivi per Covid-19, 32.885 in più rispetto a ieri.
Ucraina. L’appello dei sacerdoti: “Si facciano corridoi umanitari anche per dare sepoltura ai morti”
Vite spezzate, corpi lasciati sulle strade, fosse comuni, madri russe e ucraine che non hanno avuto ancora la possibilità di abbracciare e salutare per l’ultima volta i propri figli caduti sul campo di battaglia. La guerra è anche questo. Ce lo raccontano padre Andriy Zelenskyy, cappellano militare, e padre Mykhajlo Melnyk, che giovedì scorso si trovava a Irpin dove un gruppo di sacerdoti ha potuto dire una preghiera e benedire i corpi messi in una fosse comune
Giornata del Fiocchetto Lilla, i dati aggiornati dell'Iss: quasi 9.000 gli utenti, prevalentemente donne. Il 7% ha meno di 12 anni. Al via il censimento del privato accreditato. Durante i primi 6 mesi di pandemia casi in aumento del 40% rispetto ai primi 6 mesi del 2019: "Le persone che soffrivano di un disturbo alimentare si sono aggravate"