Fatti

Un cd di musica classica già in cima alle classifiche, un filmato che rimetta il significato religioso del Natale al centro dei festeggiamenti, calendari dell’Avvento virtuali e risorse da usare nelle famiglie e nelle parrocchie per riportare in vita tradizioni britanniche come il canto delle “carols”, le canzoni natalizie e la preparazione di una ghirlanda di alloro nella quale collocare le candele che vengono accese ogni domenica. Sono queste alcune delle proposte delle Chiese cristiane inglesi in questo periodo di preparazione alla nascita di Gesù, disponibili, oltre che sui siti, anche sui social network Twitter, Facebook, Instagram e YouTube

In questo Natale segnato ancora dalla pandemia che “ci chiama alla prudenza e alla responsabilità”, il Capo dello Stato avverte che “non ci sentiamo più in balia degli eventi”. Grazie alla ricerca e alla scienza che “hanno conquistato risultati straordinari” e alla dedizione di medici e operatori sanitari, a cui Mattarella esprime ancora una volta “grande riconoscenza”, ora siamo dotati di “strumenti adeguati per combattere il virus”

Nel Paese africano, che conta appena 16 psichiatri, le donne anziane danno appuntamento sulle panchine, in oltre cento città e villaggi, per ascoltare chi soffre di "kufungisisi" (riflettere troppo). Ed ora il progetto vola negli Stati Uniti 

L’organizzazione ha raccolto le testimonianze di 75 persone arrivate tra luglio e novembre 2021 in Bielorussia con la falsa promessa di poter attraversare facilmente il confine con l’Unione europea e poi respinte dagli stati dell’Unione, compresa la Polonia. Critiche alla Commissione Ue per la mancata applicazione delle procedure previste per il rispetto delle leggi dell’Ue

“Il sentimento più diffuso che si respira in questi giorni ad Hong Kong è la mancanza di speranza per il futuro". È padre Paolo Ceruti, missionario del Pime, a descrivere il clima che si vive in queste ore in città. Si sono da poco chiusi i seggi delle elezioni indette per il rinnovo del Consiglio legislativo (LegCo), il parlamentino di Hong Kong, l’ex colonia britannica destinata a tornare sotto la sovranità cinese. Attestati di “patriottismo” imposti a tutti i candidati e diminuzione dei seggi a suffragio universale: queste le regole del “nuovo” sistema elettorale imposto da Pechino. Più di 4,5 milioni di abitanti erano chiamati alle urne ma alla fine hanno risposto solo 1,35 milioni di persone, facendo segnare una percentuale di partecipazione al minimo storico del 30,2%

Il nuovo presidente cileno è Gabriel Boric, con il 55,87% dei voti. Il trentacinquenne ex leader studentesco, in questo mese, si è sforzato in ogni modo di dare di sé un’immagine rassicurante e moderata, a dispetto dell’appoggio, tra gli altri, del Partito comunista. Se i cileni avessero scelto l’altra strada, del resto, il presidente sarebbe stato ancora più “estremo”, José Antonio Kast, leader della destra radicale, contrario alla Costituente, in gioventù simpatizzante di Pinochet