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Domenica 28 gennaio 2024 si celebra la 71esima giornata mondiale dei malati di Lebbra, istituita da Raoul Follereau. L'Aifo organizza in Italia diversi eventi per informare e sensibilizzare. Secondo l'Oms, sono 174.087 i casi diagnosticati nel 2022 (+23,8%). India al primo posto, poi Brasile e Indonesia

L’organizzazione afferma che il procedimento avviato dalla Corte internazionale di giustizia sulla denuncia del Sudafrica circa la violazione, da parte di Israele, dei suoi obblighi ai sensi della Convenzione delle Nazioni Unite sul genocidio, “potrebbe contribuire a proteggere i civili palestinesi, porre fine alla catastrofe umanitaria nella Striscia di Gaza occupata e offrire un po’ di speranza per la giustizia internazionale”

Nel 2024 si calcola che saranno 76 gli Stati in cui i cittadini saranno chiamati alle urne, anche in contesti poco o nulla democratici. La democrazia, infatti, è molto più di un seggio aperto. È anche vero però che senza elezioni non c’è democrazia. “Per definire la strada da percorrere, è il voto libero che decide. Non rispondere a un sondaggio, o stare sui social. Perché la democrazia è fatta di esercizio di libertà”: sono parole del Presidente della Repubblica che nel discorso di fine anno ha proposto un appassionato appello alla “partecipazione attiva alla vita civile”.

Circa 150 richiedenti asilo da Pakistan, Bangladesh, Siria, Afghanistan, dopo aver attraversato l’intera Rotta Balcanica col freddo dell’inverno, passando dalla Slovenia sono approdati a Trieste. Ma nella città mitteleuropea ad attenderli c’è la strada. Vivono accampati in un vecchio Silos fatiscente, tra i topi e le folate gelide della bora. Non mancano però la sollecitudine e la solidarietà di alcune realtà locali, fra cui la Caritas. La situazione raccontata dalla rivista Popoli e Missione

“Abbiamo apprezzato molto le parole del Pontefice in occasione dell’udienza al Corpo Diplomatico per la presentazione degli auguri per il nuovo anno, l’8 gennaio 2024. Il Santo Padre ha fatto riferimento alla situazione nel Caucaso meridionale e alla necessità di ‘favorire il ritorno degli sfollati alle proprie case in legalità e sicurezza e rispettare i luoghi di culto delle diverse confessioni religiose ivi presenti'”.

“È positivo che aumenti il numero degli occupati ma spesso si tratta di un lavoro di bassa qualità. Dobbiamo infatti tenere presente che il lavoro non è più automaticamente sinonimo di stabilità economica”. Così Stefano Tassinari, vicepresidente nazionale delle Acli con delega al Lavoro e al Terzo settore, commenta i dati su Occupati e disoccupati diffusi oggi dall’Istat.