La vicepresidente: “Per i genitori italiani che un lavoro lo hanno ancora, l’attivazione immediata di congedi parentali in quantità congrua ai disagi che si apprestano a vivere è essenziale"
Fatti
La ministra: "290 milioni di euro per far fronte alle difficoltà delle famiglie. Tutelare le lavoratrici e i lavoratori è una priorità"
La sospensione in via precauzionale da parte di Aifa del lotto ABV2856 del vaccino di AstraZeneca su tutto il territorio nazionale “è un atto dovuto; attendiamo i risultati dell’indagine ma non perdiamo fiducia in questo vaccino, né negli altri”.
“Dare nuovo vigore alla campagna vaccinale”. È l’impegno assunto dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, e illustrato questo pomeriggio durante la visita all’hub vaccinale di Fiumicino, situato nei pressi dell’aeroporto Leonardo da Vinci.
Lo scrive su Twitter il ministro per gli Affari regionali e le autonomie. Il Governo accoglie la richiesta delle regioni
Si tratta della prima dichiarazione congiunta dal 2014 assunta dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, la seconda da quando il paese arabo è guidato dal presidente Abdel Fatah Al-Sisi
L'organizzazione tra le decine che, in una nota congiunta, plaudono all'iniziativa. Hassan (Cihrs): "I paesi devono far capire all'esecutivo del Cairo che non può avere carta bianca quando si tratta di arresti, torturare, violazioni arbitrarie del diritto alla vita o uccisioni"
Per il secondo trimestre consecutivo prosegue, a ritmi meno sostenuti, la crescita occupazionale (+0,2% rispetto al terzo trimestre 2020). MA nel complesso nel 2020 il mercato del lavoro, per effetto del Covid, mostra un calo dell'occupazione senza precedenti (-2,0%). Il rapporto Istat sul mercato del lavoro nel IV^ trimestre 2020
I vescovi americani hanno voluto ricordare l’anniversario della pandemia con un comunicato congiunto su “l’anno che ha cambiato radicalmente la vita nel nostro Paese”. Hanno parlato delle “sofferenze immense” e dei “disagi straordinari” che gli americani si sono trovati a vivere.
Quello che gli Stati Uniti hanno celebrato ieri è stato un anniversario doloroso e cupo. Ha i numeri di 529.079 morti, di 29.150.069 contagiati e di circa 10 milioni di lavori persi. Allo stesso tempo l'11 marzo 2021 ha celebrato la possibilità della rinascita con i numeri dei guariti, con quelli dei vaccini distribuiti oltre 100 milioni e delle persone che li hanno ricevuti, oltre 90 milioni. Non solo. Si celebrano i 1.900 miliardi di dollari di aiuti all’economia, alle imprese, alle città votati dal Congresso anche se in modo non bipartisan: la lacerazione non cessa di essere presente anche di fronte alla tragedia del Paese. Si celebra con le scuole che riaprono in California e l’inaugurazione di nuove fabbriche le cui produzioni vengono convertite per rispondere alle emergenze mediche. Ieri sera alle 20, ora locale di Washington DC, il presidente americano Joe Biden ha parlato al Paese, alla chiusura di un anno che ha scosso come non mai l’America. Biden ha ricordato i sacrifici fatti dal popolo americano e le gravi perdite subite dalle comunità e dalle famiglie, sottolineando anche del ruolo che ogni americano ha giocato e dovrà giocare per sconfiggere il virus e tornare alla normalità
Un appello ai militari perché depongano le armi, facciano un passo indietro e agiscano come sono chiamati a fare, ossia a “difendere e non attaccare le persone”.
In Italia ci sono attualmente 509.317 positivi per Covid-19, 11.967 in più rispetto a ieri.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità ed ai Servizi Sociali, Manuela Lanzarin, ha approvato una delibera in cui vengono programmati 2.944.814,29 euro in interventi che abbiano come obbiettivo la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne.
Il racconto durissimo dalla diocesi di Loikaw di padre Celso Ba Shwe, amministratore apostolico. “Molte città in Myanmar stanno diventando campi di sterminio”. Le forze di sicurezza fanno irruzione nelle case, trascinano fuori le persone. I manifestanti vengono catturati, torturati e alcuni sono morti sotto tortura. “Il mondo non deve tacere davanti alle sofferenze del popolo del Myanmar. È urgente e necessario un intervento internazionale. Quanti cadaveri sono necessari all'Onu per agire? Senza l'intervento internazionale, il Myanmar diventerà presto un cimitero. Aiutateci senza indugio”.
Fukushima 10 anni dopo. La preghiera per le vittime e il ricordo dell’impegno discreto dei cattolici
La comunità cattolica nipponica, su invito dei Vescovi, dopo un minuto di silenzio, si è unita spiritualmente per commemorare il 10° anniversario del terremoto dell’11 marzo 2011, il quarto più grande nel mondo dal 1900 e la cui magnitudo 9,0 della scala Richter è stata la più forte mai registrata in Giappone, provocando il violento tsunami che causò migliaia di morti, inghiottì case, campi, automobili, provocò incendi e danneggiò le centrali nucleari di Fukushima. Nella preghiera di commemorazione sono state ricordate le vittime del disastro il cui bilancio a 10 anni di distanza è ancora incerto. L’ultimo dato aggiornato, risalente al febbraio scorso, arriva dall'Agenzia nazionale di polizia che ad inizio febbraio registrava un numero di morti pari a 15.900 in 12 prefetture ed un numero di persone scomparse salito a 2.525 in 6 prefetture