Oltre un milione e trecentomila minori in povertà assoluta, Save the Children: "Uno degli effetti più drammatici della crisi". L'organizzazione chiede misure di sostegno materiale alle famiglie, sostegno alimentare e educativo
Fatti
In Italia ci sono attualmente 446.439 positivi per Covid-19, 9.018 in più rispetto a ieri.
I dati di un monitoraggio di Ero Straniero a 6 mesi dall’entrata in vigore del provvedimento. Le 207 mila richieste si sono tradotte in 1.480 permessi. “Provvedimento non sufficiente, nelle campagne mancano ancora lavoratori stranieri”
Nel nord dell’Etiopia la situazione è drammatica.
Grazie all’appoggio della Cei, Medici con l’Africa Cuamm, dà il via a un intervento di sostegno ad alcuni centri di salute, fortemente danneggiati dagli scontri. La popolazione, per lo più sfollata, ha bisogno di tutto: cibo, acqua pulita e farmaci. Ad aggravare la situazione, il Covid 19 che incombe e si diffonde rapidamente anche in Africa.
Medici Senza Frontiere esprime profonda preoccupazione per lo stato in cui versa la popolazione del campo per sfollati di Al-Hol, nel nord-est della Siria, per i due terzi composta da bambini. Ucciso un membro dello staff di Msf. Condizioni inaccettabili da anni
Villaggi ma anche interi quartieri delle città più popolose del Myanmar, nell'ex capitale Yangon e a Mandalay, hanno dichiarato di non riconoscere il governo dei militari e hanno deciso di autorganizzarsi seguendo le indicazioni di un parlamento-ombra...
E' quanto ha rivelato uno studio eBioMedicine, una pubblicazione parte della testata scientifica Lancet. Lo studio ha coinvolto 10.457 partecipanti nella capitale Kinshasa. Una scoperta che secondo gli autori della ricerca apre scenari nuovi nella lotta all'Aids/Hiv
La denuncia di Krzystof Pater, membro del Comitato economico e sociale europeo: esistono discriminazioni nell’accesso al voto delle persone con disabilità, diverso da paese a paese. Alle elezioni del Parlamento europeo del 2019, milioni di disabili non hanno potuto votare per ragioni tecniche o organizzative: “Com'è possibile che nel XXI secolo così tanti cittadini siano impossibilitati a votare solo perché hanno una disabilità?”
Le stime preliminari dell’Istat: nell’anno della pandemia si azzerano i miglioramenti registrati nel 2019. Povertà assoluta in crescita sia in termini familiari (da 6,4% del 2019 al 7,7%, +335 mila), con oltre 2 milioni di famiglie, sia in termini di individui (dal 7,7% al 9,4%, oltre 1 milione in più) che si attestano a 5,6 milioni
Nel mondo 332 milioni di bambini e giovani hanno vissuto per almeno nove mesi sotto misure nazionali che prevedevano l’obbligo o la raccomandazione di permanenza a casa. Con l’inizio del secondo anno di pandemia, l’impatto sulla salute mentale e il benessere psicosociale è forte. Una nuova analisi dell’Unicef
“Fin dalla sua nascita, il progetto europeo si è concentrato sulla rimozione delle barriere, in linea con la sua visione di unione nella diversità. Tuttavia molte persone con disabilità continuano a incontrare ostacoli, ad esempio quando cercano un lavoro o utilizzano i trasporti pubblici”: lo afferma Helena Dalli, commissaria per l’uguaglianza, nel giorno in cui a Bruxelles si presenta la nuova Strategia per i diritti delle persone con disabilità.
Circa 214 milioni di bambini nel mondo hanno perso più di tre quarti di scuola in presenza e 888 milioni continuano ad affrontare l’interruzione dell’istruzione. Ecco "Pandemic Classroom", una classe composta da 168 banchi vuoti. L'installazione dell'Unicef
Oltre alla polizia, a contrastare le proteste c’è anche il Tatmadaw, il potente esercito birmano: 18 i morti di domenica 28 febbraio. Unanime la condanna a quanto sta accadendo nel Paese asiatico
In tempo di Covid, l’Italia è stata uno dei primi Paesi a realizzare una didattica a distanza (Dad) su larga scala. La rete è diventata il modo primario per molti bambini e ragazzi di interagire con la scuola, con i compagni e gli amici. Tuttavia circa tre milioni di studenti sono rimasti esclusi, non avendo potuto usufruire della Dad per mancanza di connessione Internet o per mancanza di strumenti (smartphone o computer) adeguati. Anche tra gli studenti e le famiglie che usavano Internet si sono verificate molte disparità. È quanto emerso da un sondaggio condotto dal centro di ricerca Unicef Innocenti in collaborazione con l’Università Cattolica, su 1028 studenti italiani tra i 10 e i 18 anni, distribuiti sull’intero territorio nazionale. “Il Ponte” ha intervistato la co-autrice del sondaggio, Giovanna Mascheroni, docente di Sociologia dei media all’Università Cattolica di Milano
Le misure di contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da Covid-19 valide fino 6 aprile 2021. Il ministro Speranza: “Necessarie per governare la curva del contagio“