Fatti

Missionari italiani e keniani raccontano la tragica situazione in cui versa il Paese del Corno, stretto nella morsa del conflitto nel Tigray, del coronavirus e dell'invasione delle locuste che portano la carestia. Il governo di Abiy Ahmed, Nobel per la pace 2019, non riesce a risollevare la nazione. La popolazione è stremata dalla povertà. E per far fronte alla pandemia manca un sistema sanitario adeguato

Tutti i dati nel report della Polizia: nei primi nove mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso l'aumento è del 7,3%: 88 le donne uccise. Le vittime in ambito familiare/affettivo passano dal 68 a 77 (con un aumento del 13,2%). Gabrielli: "Un problema di civiltà che, prima ancora di un’azione di polizia, richiede crescita culturale"

Via libera del Consiglio dei ministri. Riguardano il contrasto alla violenza di genere, norme di sicurezza per gli impianti sportivi, affermazione delle pari opportunità e riconoscimento di pari diritti delle persone con disabilità, tutela dei minori

«Non siamo un “covid hotel”, questa terminologia non ci rappresenta. Noi facciamo accoglienze sociali di tutti i tipi: emergenza abitativa, detenuti, turistica convenzionale, lavoratori, studenti, professori, pellegrini. Siamo presenti su tutti i portali di prenotazione on line».

Casa del Pellegrino di Padova, Point Hotel di Conselve e Terme Augustus di Montegrotto: sono queste le tre strutture alberghiere nel Padovano inserirete nella lista dei 16 Covid hotel individuati in Veneto per dare la possibilità ai contagiati senza sintomi gravi di curarsi riducendo così la pressione sui reparti ospedalieri. Su un 110 sparsi su tutta Italia, nelle varie regioni la situazione è a macchia di leopardo con diversi alberghi già attivi e altri che attendono ancora indicazioni: a una settimana dalla presentazione della lista ufficiale, anche i tre padovani aspettano risposte su come procedere

“In questi mesi di pandemia i servizi sociali ci segnalano che sembra delinearsi una flessione del lavoro della rete dei servizi antiviolenza. Nel primo semestre di quest’anno, infatti, rispetto allo stesso periodo del 2019 sono diminuiti del 20% i contatti o gli accessi preliminari e del 10% le prese in carico. Questo confronto porta a concludere che la tendenza per l'anno 2020 è dovuta ad un calo dei percorsi specifici; un trend preoccupante perché lo riteniamo non dovuto ad una significativa riduzione dei casi ma ad un contenimento dell’emersione del fenomeno a cui non sono estranee alcune situazioni di isolamento a causa del rischio di contagio”.