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“Occorre ripartire – mentre prosegue, con doverosa determinazione, l’azione di accertamento delle cause e delle responsabilità del crollo – per sviluppare e, per qualche aspetto, ricostituire una affidabile cultura della sicurezza, di adeguata manutenzione e del controllo che coinvolga e responsabilizzi imprese, enti pubblici, istituzioni locali e nazionali, università, mondo della ricerca”. 

Lo stravolgimento della pandemia, con la preoccupante evoluzione delle ultime settimane, costringe famiglie e imprenditori in un clima di attesa che frena le nuove iniziative. In un contesto di deflazione, con produzioni e consumi congelati, le imprese hanno margini ridotti e tenderanno a non assumere nuovi lavoratori e a ridurre gli esistenti

“Garantire che una tragedia del genere non si ripeta più. La partecipazione dello Stato in Autostrade va in questa direzione, perché contribuirà ad assicurare più controlli e sicurezza sulla nostra rete”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, in un’intervista pubblicata oggi dal quotidiano “La Stampa”, in occasione del secondo anniversario del crollo del Ponte Morandi.