L’affare militare da 9 miliardi di euro tra Roma e il Cairo ha portato la società civile a mobilitarsi con la campagna #stoparmiegitto, mentre la Commissione sull’omicidio Regeni chiede chiarimenti a Conte. Brighi (esperta di Medioriente): “Questa compravendita è stata spacciata come interesse nazionale, mentre a guadagnarci sono i grandi gruppi industriali e bellici”
Fatti
Riammissioni illegittime, violenze, violazioni dei diritti. A Trieste le persone che riescono ad arrivare vengono rimandate indietro sulla base di un accordo del 1996. Al confine francese neanche ai minori è concesso di chiedere asilo
“Ondate di disinformazione hanno colpito l’Europa durante la pandemia di coronavirus, provenienti tanto dall’interno quanto dall’esterno dell’Ue. Per lottare contro la disinformazione dobbiamo mobilitare tutti i soggetti interessati, dalle piattaforme digitali alle autorità pubbliche, e sostenere i verificatori di fatti e i media indipendenti”.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, inaugurera' il riavvio dell'anno scolastico, dopo l'estate, a Vo' Euganeo in Veneto.
Migliaia di famiglie e centinaia di associazioni (tra cui gli scout e le associazioni ambientaliste) erano in attesa di indicazioni sulle tradizionali attività residenziali estive. Ora l'integrazione delle linee guida per la riapertura dedica un paragrafo ai campi estivi: 1,5 metri tra i letti, gruppi stabili e igiene sono i principi fondamentali
Continua l'agonia del popolo siriano segnato da una guerra lunga ormai 10 anni, piegato dalla crisi economica e da sanzioni internazionali di cui paga gli effetti devastanti. Non è la pandemia a preoccupare ma la priorità oggi è: "sopravvivere". Testimonianze da Damasco e Aleppo. L'appello: "rimuovete le sanzioni"
La nave Mare Jonio salpa dal porto di Trapani alla volta del Mediterraneo centrale per la sua ottava missione. Sciurba: “I can't breathe è l'ultimo sussulto anche di ogni persona lasciata annegare per scelte politiche criminali. Essere in quel mare significa ancora una volta cercare di riaffermare dal basso che la vita di ogni persona conta”
“La situazione in Francia e in generale in Europa è assai diversa. Qui la discriminazione non nasce dal colore della pelle. Si sviluppa piuttosto attorno allo straniero e al diverso. Ciò è dovuto al fatto che le nostre storie sono diverse”. È l’opinione di mons. Antoine Hérouard, vescovo ausiliare di Lille (in Francia) e presidente della Commissione per gli Affari Sociali della Comece: “Se c’è una discriminazione in Europa, è vissuta piuttosto a livello economico, di povertà, di divario tra ricchi e poveri, tra chi ha una chance di futuro e chi invece sembra essere destinato a vivere ai margini della società”
Indagine su un campione di 2.812 dirigenti scolastici. Di fronte all'emergenza, la scuola si è scoperta non attrezzata per la didattica a distanza. Per tutti la crisi è stata un'occasione per una riflessione profonda sul futuro
Nel bene e nel male, lo sport made in Usa è... in bianco e nero.
Come l’immagine di Jackie Robinson, numero 42 dei Brooklyn Dodgers, sul diamante il 15 aprile 1947. «Non mi interessa se vi sono simpatico o antipatico. Tutto quello che chiedo è che mi rispettiate come essere umano». Era il primo afroamericano nella Mlb, il massimo campionato di baseball.
Le rivolte antirazziste mettono in luce le enormi criticità e divisioni della società americana. Intervista a Massimo Faggioli, docente di Teologia e Studi religiosi alla Villanova University della Pennsylvania.
Dal lavoro alle infrastrutture, dall'ambiente all'istruzione e alla famiglia: una strategia per rilanciare il Paese e "innescare, in tempi rapidi, trasformazioni profonde del sistema socioeconomico"
Arrivato a Bologna dopo la fuga, le carceri libiche, la traversata via mare e lo sbarco a Lampedusa, Kwabena gestisce il caprile dell’Università di Bologna. Gode della protezione umanitaria, ma la Corte d’appello ha ribaltato la sentenza. Ora si aspetta la Cassazione
L’epidemia sta rallentando, soprattutto in alcune regioni, ma il pericolo è sempre in agguato e richiede di mantenere alta la guardia. No a messaggi fuorvianti che potrebbero far credere di esserne usciti; dobbiamo essere vigili per evitare una seconda ondata. Forse il vaccino a fine anno. L'8 giugno è partita la sperimentazione di “Immuni”. Si può pensare ad una riapertura graduale degli stadi. Parla Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute
Questa volta davanti al Lafayette Park, sullo sfondo della Casa Bianca, le centinaia di persone che sfilavano non erano giovani con pugni alzati, ma piuttosto religiosi e religiose, sacerdoti, laici e i due vescovi ausiliari di Washington. Nel corso dello scorso weekend molti vescovi, sacerdoti e parrocchie hanno organizzato incontri online e preghiere, ma anche durante le Messe sono state lette omelie e lettere pastorali che, senza mezzi termini, invitavano a fare passi concreti contro il “profondo peccato del razzismo” e a celebrare la diversità degli Stati Uniti come un patrimonio che non divide. A Boston, il cardinale Sean P. O'Malley ha chiesto che in tutte le parrocchie si leggesse la sua lettera dove il razzismo viene definito una "malattia sociale e spirituale che uccide le persone. Come nazione abbiamo abolito legalmente la schiavitù, ma non abbiamo affrontato la sua eredità duratura cioè discriminazione, diseguaglianza e violenza"