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L’emergenza da Covid-19 diventa una vera tragedia non solo nelle città più colpite dell'America del Sud, come Manaus e Belém in Brasile, o Iquitos in Perù, ma anche nel cuore della foresta. È il caso, per esempio, della cosiddetta triple frontera, il luogo dove si incontrano, lungo il corso del Rio delle Amazzoni, tre Paesi: il Brasile, il Perù e la Colombia. Luogo di commerci e scambi, spesso sporchi, in cui le frontiere sono solo teoriche, come accade tra Leticia, estremo lembo di Colombia divenuta negli ultimi anni meta turistica, e la brasiliana Tabatinga capoluogo dell’Alto Solimões. Proprio nella triple frontera il Sir si è diretto virtualmente, per raccontare come si vive la pandemia in queste località amazzoniche, dove il virus è arrivato attraverso il grande fiume o per via aerea, da Manaus e Iquitos

Il premier in aula alla Camera in relazione al lockdown: "Il contagio può aumentare ma è un rischio calcolato". Nei prossimi giorni parte la sperimentazione della app immuni. Da lunedì 150 mila test sierologici gratuiti 

Israele annuncia annessione di parte del territorio occupato della Cisgiordania e il presidente palestinese, Abu Mazen, risponde svincolando la Palestina dagli accordi siglati con Usa e Israele. La soluzione "Due popoli, due Stati" appare sempre più lontana. Ne è convinto Gershon Baskin, co-presidente fondatore di Ipcri, editorialista di The Jerusalem Post, che rilancia: "Giunto il tempo di pensare a un nuovo orizzonte", a una soluzione a "Uno Stato". Baskin ha di recente pubblicato il libro "In pursuit of peace in Israel and Palestine" (Alla ricerca della pace in Israele e Palestina), edizioni Vanderbilt University Press .

Recessione "profonda" e "mondiale": la pandemia da coronavirus e le necessarie misure precauzionali hanno inferto un duro colpo ai sistemi produttivi e commerciali Ue, causando un aumento rapidissimo della disoccupazione. L'esecutivo di Bruxelles incoraggia gli Stati membri a fare il possibile per contenere la crisi, salvare imprese e posti di lavoro, senza badare a spese. Nessuna procedura d'infrazione nonostante il lievitare di deficit e debiti pubblici. Alcune specifiche indicazioni per l'Italia. Settimana prossima la presentazione del Recovery Plan