Africa, l'Oms: punto cruciale dell'epidemia, i governi siano cauti

Appello della direttrice regionale Matshidiso Moeti. Con quasi un milione di contagi, "nessuno è al sicuro". Il 75 per cento dei contagi confermati si concentra in cinque Paesi, così come i decessi. Sud Africa in testa con 7.497 morti

Africa, l'Oms: punto cruciale dell'epidemia, i governi siano cauti

"Nessuno è al sicuro finchè tutti non saranno al sicuro": lo ha dichiarato Matshidiso Moeti, la direttrice regionale per l'Africa dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), rivolgendo così un appello alle autorità dei 54 Paesi del continente affinché siano molto cauti nel sospendere le misure per contrastare la pandemia di Covid-19.

Secondo Moeti, "l'Africa sta attraversando un momento cruciale dell'epidemia, dal momento che si sta avvicinando al milione di casi". Nel continente infatti, secondo gli esperti i contagi sono circa 900.000.

Vari Paesi hanno sospeso le restrizioni alla libertà di movimento e alle attività economiche, mentre altri sono stati costretti a riadottarle. Come il Botzwana, che oggi ha proclamato la capitale Gaborone zona rossa per almeno le prossime due settimane.

Stando ai dati dell'Africa Centres for Disease Control and Prevention, il 75 per cento dei contagi confermati si concentra in cinque Paesi, così come i decessi. Sud Africa in testa con 7.497 morti, seguito da Egitto (4.728), Algeria (1.186), Nigeria (873) e Sudan (725). (DIRE)

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)