Argentina: vescovi su situazione Paese, “ora più che mai serve esercizio di responsabilità da parte dei politici”

Di fronte alla realtà difficile che vive il Paese, “quanto ci farebbe bene dialogare e condividere il pane di idee e pratiche che costruiscano una fraternità politica, pensare in primo luogo a coloro che più soffrono di questa crisi e cercare soluzioni oneste e realistiche, facendo a meno di strumentalizzare in modo clientelare le necessità della gente!

Argentina: vescovi su situazione Paese, “ora più che mai serve esercizio di responsabilità da parte dei politici”

C’è bisogno ora più che mai di un esercizio di responsabilità da parte dei politici, che vada oltre i propri interessi. Così appariranno al nostro orizzonte la pace e l’amicizia sociale, che sono anche racchiuse in quella semplice e insieme essenziale richiesta di ‘pace, pane e lavoro’”. A scriverlo sono i vescovi argentini, in un messaggio della Presidenza della Conferenza episcopale (Cea) in vista della festa di San Gaetano, che si celebra il 7 agosto. Una devozione radicata, e al santo si chiedono, appunto, “pane, pace e lavoro”. L’intervento dei vescovi coincide con un momento di continua crisi economica, con l’inflazione al 90%, e politica, dovuta agli scontri sempre più aspri in seno alla maggioranza peronista, e in particolare tra il presidente Alberto Fernandez e la vicepresidente Cristina Kirchner. Il disaccordo si è materializzato proprio sulle questioni economiche, dopo l’accordo con il Fondo internazionale raggiunto dal presidente. In un mese si sono alternati tre ministri dell’Economia: Martín Guzmán, Silvina Batakis, rimasta nel suo incarico meno di un mese e, da qualche giorno, Sergio Massa, ex presidente della Camera e politico in grado di avere l’autorevolezza per gestire il Ministero in un momento così difficile.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Fonte: Sir