Crollo ponte a Genova. Ci sono vittime sotto le macerie

“Stiamo pregando perché ci sia il minor numero possibile di vittime ma sarà molto difficile, perché è una zona molto abitata”, confida mons. Nicolò Anselmi, vescovo ausiliare di Genova. Mentre proseguono le operazioni di soccorso, si invita alla preghiera. Dalle 17.30 alle 18.30 adorazione eucaristica per la città di Genova. 

Crollo ponte a Genova. Ci sono vittime sotto le macerie

Stiamo pregando perché ci sia il minor numero possibile di vittime ma sarà molto difficile, perché è una zona molto abitata”. Così mons. Nicolò Anselmi, vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Genova, esprime al Sir la sua preoccupazione per il crollo di ponte Morandi sull’autostrada A10 a Genova: si teme che sia crollato sulle abitazioni e che siano stati coinvolti molti veicoli che stavano passando sulla carreggiata. “Non abbiamo altre notizie perché non ci si può avvicinare – dice mons. Anselmi -. Ho parlato con i sacerdoti che abitano lì e sono tutti preoccupati. Speriamo che non ci siano vittime ma è difficile perché è una zona molto abitata”.

Il crollo di ponte Morandi è una immane tragedia per la nostra città. Il Comune di Genova sta coordinando i soccorsi con la Regione Liguria e i Vigili del Fuoco. Ci stiamo concentrando sulla ricerca di eventuali persone rimaste sotto le macerie e per la messa in sicurezza della zona”. Marco Bucci, sindaco di Genova, rilascia una prima dichiarazione sul disastro che ha colpito il capoluogo ligure. “Questa situazione – dichiara – creerà evidenti problemi alla nostra città, ma dobbiamo reagire da subito con forza e orgoglio. Non dobbiamo permettere che disgrazie di questo tipo possano fermare o rallentare il nostro percorso verso la rinascita di Genova”. A causa del crollo di parte del ponte Morandi verificatosi questa mattina, la seduta del Consiglio comunale fissata per oggi, alle ore 15, “non si svolgerà – spiega una nota diffusa dal municipio della città della Lanterna – ed è rinviata a data da destinarsi.

“Sto seguendo con la massima apprensione ciò che è accaduto a Genova e che si profila come immane tragedia. Siamo in stretto contatto con Autostrade e stiamo andando sul luogo con il viceministro Rixi. La mia totale vicinanza in queste ore alla città”. Lo scrive su Twitter il ministro dei trasporti e infrastrutture, Danilo Toninelli.

A seguito del cedimento del viadotto autostradale sulla A10, il capo del Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha convocato alle ore 14 il Comitato operativo presso la sede del Dipartimento a Roma, al fine di “assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile”. Il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, seguirà i lavori del Comitato operativo in collegamento telefonico.

Oggi pomeriggio dalle 17.30 alle 18.30 faremo un’ora di adorazione in chiesa per quanto successo alla nostra città cosi duramente colpita, per le vittime e per le loro famiglie”: don Massimiliano Moretti, parroco a Santa Zita di Genova, annuncia un momento di preghiera e raccoglimento in relazione al disastro infrastrutturale che ha colpito Genova. La comunità si raccoglierà in preghiera per le vittime dell’accaduto, per i feriti, per le loro famiglie e per quanti stanno soffrendo a causa del crollo del ponte.

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Fonte: Sir