Declino cerebrale, rallentarlo si può
La demenza, ossia il disturbo neurocognitivo, secondo recenti ricerche, è tra le patologie più temute dopo il cancro. Carlo Gabelli dell’Azienda Ospedale: «Tutti siamo un po’ a rischio perché la vita media della popolazione si è allungata. È importante la prevenzione»
Secondo le stime pubblicate da Lancet, rivista scientifica inglese di ambito medico, nel 2050 saranno più di 152 milioni le persone con problemi di invecchiamento cerebrale nel mondo. In Italia si prevede, nello stesso anno, un incremento del 59 per cento rispetto ai casi diagnosticati nel 2019 con un totale di 2.316.000 casi, di cui circa il 60 per cento affetti da Alzheimer. Secondo la stima dell’Osservatorio demenze dell’Istituto superiore di sanità in Veneto, nel 2023, sono stati 95 mila i casi di cui duemila in una...