Divisa e dominata dalla paura: l’Italia del Covid secondo il Censis

Un Paese dove aumenta il divario tra poveri e ricchi, dove non si fanno più figli, dove la didattica a distanza ha aumentato il gap tra studenti e dove l’ansia e la paura sono i sentimenti predominanti. È il quadro che emerge dal rapporto Censis 2020 pubblicato oggi

Divisa e dominata dalla paura: l’Italia del Covid secondo il Censis

Un Paese dove aumenta il divario tra poveri e ricchi, dove non si fanno più figli, dove la didattica a distanza ha aumentato il gap tra studenti e dove l’ansia e la paura sono i sentimenti predominanti. È il quadro che emerge dal rapporto Censis 2020 pubblicato oggi.

Secondo l’indagine, ben il 79,8% degli italiani è favorevole ad aumentare o almeno a non allentare le restrizioni in vista delle feste di Natale. Secondo la maggioranza degli intervistati, a pandemia conclusa, ne usciremo tutt’altro che migliori. Lo sostiene infatti il 44,8% di loro, mentre per il 20,5% questa esperienza ci renderà migliori. Quindi la paura del covid: il 57,8% degli italiani, rivela l’indagine, “è disposto a rinunciare alle libertà personali in nome della tutela della salute collettiva, lasciando al Governo le decisioni su quando e come uscire di casa”.

Secondo il rapporto inoltre, si allarga la forbice tra poveri e ricchi: a fronte del 22% di cittadini che vive in famiglie che percepiscono un sussidio di emergenza, ammontano al 3% gli adulti che vantano un patrimonio che supera il milione. Di questi, 40 sono miliardari e sono aumentati sia in termini numerici che patrimoniali durante la prima ondata dell’epidemia. Rispetto al dicembre 2019, nel giugno 2020 la liquidità delle famiglie ha registrato un incremento di ben 41,6 miliardi di euro (+3,9% in 6 mesi) e ora supera i 1.000 miliardi. In parallelo sono crollate le azioni (-6,8%), obbligazioni (-4,6%) e i fondi comuni (-5%). Per quel che riguarda la didattica a distanza, tale strumento “ha di fatto ampliato il gap di apprendimento tra gli studenti” per il 74,8% dei dirigenti scolastici. Infine, la natalità: “Nel 2019 i nati in Italia sono stati 420.170, 148.687 in meno rispetto al 2009, il 26,1% in meno. Gli italiani- spiega il Censis- fanno sempre meno figli”.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)