Droghe. L'appello del sindaco: «Le famiglie siano attente. Non è solo questione di ordine pubblico»

«Abbiamo, e lo sappiamo tutti un grande problema. La droga. Non è certo una peculiarità della nostra città, ma noi abbiamo il compito di limitarne il più possibile la circolazione e lo spaccio. È una emergenza sociale, perché - duole dirlo - gli spacciatori sono così numerosi, a causa dell’altissimo numero di consumatori, che oramai si distribuiscono in ogni ambiente e classe sociale». Così il sindaco di Padova, Sergio Giordani, risponde sulla situazione dello spaccio e del consumo di droga in città. «Il problema della droga è una piaga globale, non facile da contrastare. Trovo quindi ridicolo e inutile affrontarla in termini di propaganda politica come ha fatto recentemente Striscia la notizia. Qual è la notizia? Che a Padova si spaccia? Succede adesso, succedeva con le precedenti amministrazioni e governi. Serve maggiore serietà nell’affrontare un problema che è anche di ordine pubblico - e su questo la nostra Polizia Locale è impegnata ogni giorno - ma che non ci deve far dimenticare che lo spaccio esiste perché ci sono tanti, troppi consumatori».

Droghe. L'appello del sindaco: «Le famiglie siano attente. Non è solo questione di ordine pubblico»
In occasione della cerimonia per i 151 anni della Polizia locale il sindaco Sergio Giordani ha ricordato: «Abbiamo, e lo sappiamo tutti, un grande problema: la droga. Non è certo una peculiarità della nostra città, ma noi abbiamo il compito di limitarne il più possibile la circolazione e lo spaccio. È una emergenza sociale». Come può un’amministrazione contrastare il consumo?«Purtroppo le droghe sono molto diffuse anche tra i più giovani. Certo la repressione dello spaccio è fondamentale ma non basta: è sul fronte...