Housing sociale, nasce comitato nazionale per rilanciare il tema casa

Un comitato per rilanciare il tema casa a livello nazionale e proporre progetti che siano in grado di attrarre nuovi investitori, mettendo in comunicazione partner pubblici e privati

Housing sociale, nasce comitato nazionale per rilanciare il tema casa

Un comitato per rilanciare il tema casa a livello nazionale e proporre progetti che siano in grado di attrarre nuovi investitori, mettendo in comunicazione partner pubblici e privati. È questo lo scopo che si prefigge il Comitato Nazionale per l’housing sociale, costituitosi nelle scorse settimane grazie all’impegno dei soggetti più rappresentativi del settore: Federcasa, Legacoop Abitanti, Confcooperative Habitat, Fondazione Housing sociale, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, che sarà presentato il 17 novembre al convegno online di Urbanpromo. Un soggetto indipendente, che vuole dare risposte concrete alla domanda di edilizia sociale del Paese, mettendo insieme i principali attori che operano in questo campo.

È noto infatti come il sistema italiano dell’housing sociale, ma non solo, sia caratterizzato dall’operato autonomo di differenti attori: pubblici (per la maggior parte), privati, non-profit e low-profit. Il risultato di questa eterogeneità sono progetti, spesso molto interessanti, ma troppo piccoli per rispondere ai requisiti e all’interesse di investitori italiani e stranieri e per essere considerati come parte di un disegno più ampio. La debolezza delle tante risorse messe in campo è infatti causata soprattutto dall’impossibilità di delineare obiettivi comuni verso i quali dirigersi e dalla mancanza di un'unica strategia all’interno della quale agire in modo coordinato, valorizzando il contributo specifico di ciascun attore.

Il neocostituito Comitato Nazionale per l’housing sociale si propone finalmente di attuare un’azione trasversale e sinergica tra soggetti che operano in realtà molto diverse tra loro ma con obiettivi convergenti. La finalità che si pone il comitato è specifica: definire una capacità progettuale comune e condivisa da adottare nello sviluppo di progetti di partenariato pubblico-privato. Un tema, questo, molto attuale, ma che rischia di essere difficilmente applicabile senza un confronto, tra i diversi operatori, sui contenuti da perseguire e sulle strategie da adottare.

“Non è stato facile costituire questo comitato perché ognuno di noi rappresenta degli interessi differenti, ma abbiamo portato fino in fondo questo obiettivo nella consapevolezza che questo passo fosse indispensabile per le future sfide che ci aspettano nell’ambito del settore casa”. Giordana Ferri, Direttore Esecutivo Fondazione Housing Sociale

“I gestori di case popolari stanno lavorando negli ultimi anni alla rigenerazione di un servizio pubblico essenziale per rispondere alla domanda di edilizia sociale che nasce dal disagio economico. La rigenerazione del nostro mondo passa dall’introdurre innovazione sociale sia nella gestione quotidiana delle persone e degli spazi, sia nella pianificazione e programmazione della costruzione di nuovi alloggi attraverso la rigenerazione urbana di pezzi di città. Siamo convinti che questo lavoro richieda anche lo sviluppo del partenariato pubblico privato come una delle strade su cui lavorare". Luca Talluri, Presidente di Federcasa

L’evento si terrà in modalità web martedì 17 novembre, alle 9.30 ed è possibile seguirlo a questo link: https://urbanpromo.it/2020/eventi/rilanciare-le-infrastrutture-sociali-in-italia/

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)