Mani losche e mani di rinascita. In Veneto ci sono 460 beni immobili confiscati alle mafie

In Veneto ci sono 460 beni immobili confiscati alle mafie, ma di questi solo uno su cinque sono stati consegnati alle comunità per progetti di recupero. Atto di memoria Non solo capannoni, ma anche appartamenti, edifici e alberghi. Trovare nuovo utilizzo oltre a evitare sprechi e valorizzare la realtà, sarebbe anche un gesto di ricordo e sensibilizzazione

Mani losche e mani di rinascita. In Veneto ci sono 460 beni immobili confiscati alle mafie
Il sindaco di Limena, Stefano Tonazzo, inquadra perfettamente la situazione: «Abbiamo 15 beni confiscati nel nostro Comune, sono per lo più capannoni che negli ultimi anni sono stati sottratti a soggetti riconducibili alla criminalità, ho più volte scritto e-mail all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (l’Anbsc ndr) per avere la documentazione necessaria per gestire questi beni, ma non mi hanno ancora risposto. Siamo un Comune piccolo...