Moldavia: mons. Lo Deserto (Chisinau), “siamo al buio e siamo in una situazione difficile. Paese nel caos”

“Siamo al buio e siamo in una situazione difficile: i russi hanno bombardato il confine tra la Moldavia e l’Ucraina ed hanno distrutto tutte le centrali elettriche. In questo momento la Moldavia è totalmente senza luce”.

Moldavia: mons. Lo Deserto (Chisinau), “siamo al buio e siamo in una situazione difficile. Paese nel caos”

Così mons. Cesare Lo Deserto, vicario della diocesi di Chisinau, italiano, descrive al Sir la situazione del Paese in questo momento. Le agenzie rilanciano la notizia del blackout. La Moldavia è stata colpita da un “massiccio” blackout causato dai bombardamenti russi delle infrastrutture energetiche nella vicina Ucraina. Mons. Lo Deserto conferma lo stato di caos nel Paese e nella città di Chisinau. “Non funziona la rete dei telefoni cellulari e si lavora solamente con le fibre ottiche di Internet. La città è completamente paralizzata. I trasporti pubblici per l’80 per cento viaggiano su rete elettrica per cui i bus elettrici sono bloccati per le strade. Sono fermi i semafori. Anche gli ospedali hanno sospeso oggi tutte le operazioni e tutte le attività di emergenza. C’è veramente il caos. Anche la rete riscaldamento è ferma, per cui siamo totalmente il freddo. Non siamo un paese preparato ad un blackout di questo tipo”. La Chiesa cattolica di Chişinău – assicura il vicario generale – “continuerà a stare vicino a questo popolo e in particolare ai più poveri, nella speranza che la situazione non deteriori ancora di più. D’altra parte non possiamo fare altro. Lo strumento che abbiamo è quello della carità”. “Cari cittadini – ha detto il ministro delle Infrastrutture Andrei Spinu – oggi si ripete la situazione del 15 novembre. A seguito del bombardamento russo del sistema energetico ucraino nell’ultima ora, abbiamo avuto massicce interruzioni di corrente in tutto il paese. Moldelectrica sta lavorando per ripristinare la connessione all’elettricità. Tornerò con ulteriori informazioni il prima possibile”. Intanto, il ministro degli Esteri, Nicu Popescu, ha condannato e protestato per “gli attacchi russi” che hanno “lasciato la Moldavia al buio, di nuovo”. Popescu ha anche annunciato che l’Ambasciatore della Federazione Russa a Chisinau, Oleg Vasnetsov, è stato convocato presso il ministero degli Affari esteri per fornire “spiegazioni” in seguito alle massicce interruzioni di elettricità nella Repubblica di Moldavia.

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Fonte: Sir