Rischio suicidi, lavoratori sanitari al secondo posto

Una recente indagine condotta da Amsi, Umem e Uniti per Unire evidenzia l’allarmante tasso di suicidi tra i professionisti sanitari, a livello mondiale, pari a 21 su centomila abitanti, contro i 12,6 della popolazione generale.

Rischio suicidi, lavoratori sanitari al secondo posto
Medici e infermieri, in particolare, sono esposti a un elevato rischio (sei professionisti sanitari su dieci ammettono di soffrire di depressione e di traumi maturati sul luogo di lavoro) con le donne in prima linea: il loro rischio di suicidio supera del 70 per cento quello dei colleghi uomini. Le cause includono stress lavorativo, violenze subite sul lavoro, liti e contrasti con i colleghi, scarso dialogo con questi ultimi e con i pazienti, carenza di prospettive e ritmi insostenibili, specialmente per le donne. L’indagine...