Scuola vietata. Superiori chiuse almeno fino a febbraio. Palumbo: «Classi e trasporti sicuri, problema sanitario»
Che la scuola superiore non ritorni in presenza, almeno fino al primo febbraio, ormai è una certezza. La decisione è stata presa dopo molte consultazioni e confronti a livello regionale, come spiega Carmela Palumbo, dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale, sulla base esclusivamente di dati sanitari relativi alla cruva dei contagi. Tutto però sembra essere per il ritorno in sicurezza: non solo i protocolli interni alla scuola (già attivi e collaudati da settembre), ma anche il piano dei trasporti.
Didattica a distanza prorogata fino al primo febbraio per le scuole superiori in Veneto. Questa è ormai una certezza. Perché? «Questa decisione è stata presa dopo molte consultazioni e confronti a livello regionale – afferma Carmela Palumbo, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale – non a cuor leggero e non su impulso del momento. Quello che conta è l’aspetto sanitario, cioè l’andamento dei contagi che rimane alto. E quindi anche se la scuola non è fattore di per sé di maggior diffusione del contagio è...
