Strage 2 agosto, “nessuna giustizia senza accertamento delle responsabilità”

Alla commemorazione per il 41esimo anniversario della strage alla Stazione Centrale di Bologna, il Governo sarà rappresentato dal ministro della Giustizia Marta Cartabia. Lunedì 2 agosto, alle 10.25, triplice fischio del treno e un minuto di silenzio in memoria delle vittime

Strage 2 agosto, “nessuna giustizia senza accertamento delle responsabilità”

Sarà la ministra della Giustizia Marta Cartabia a rappresentare il Governo alla commemorazione cittadina per il 41esimo anniversario della strage alla stazione del 2 agosto 1980. Per il sindaco Virginio Merola “la sua presenza è un fatto molto importante in un anno nel quale la ricerca di giustizia è in pieno corso”. Riferendosi ai fatti del 2 agosto, la ministra ha detto che “non c’è giustizia se non verranno accertate le responsabilità”. 

Le iniziative per la commemorazione delle vittime della strage – iniziate da giorni, proseguiranno per tutto il corso dell’anno – si intensificheranno, ovviamente, il giorno esatto della ricorrenza, lunedì 2 agosto. Entro le 8.30 è previsto l’arrivo delle staffette podistiche “Per non dimenticare”, partite il 30 luglio da Milano e passate attraverso Brescia per ricordare le stragi di Piazza Fontana a Milano, Piazza della Loggia a Brescia e della Stazione Centrale di Bologna, arriveranno insieme al Parco della Montagnola. 

In Piazza Medaglie d’Oro, di fronte alla stazione, sarà presentato l’annullo filatelico speciale realizzato da Poste Italiane per la commemorazione, creato sulla base del bozzetto presentato attraverso il concorso “Un attimo vent’anni”, ideato e gestito dall’Associazione tra i familiari delle vittime. È finalizzato alla presentazione dei bozzetti per l’emissione del francobollo, della cartolina e del foglietto erinnofilo. Quest’anno, vista la dad, non è stato possibile coinvolgere le scuole secondarie di primo e secondo grado. Sono allora state coinvolte varie Accademie di Belle Arti: 21 statali italiane, 18 private, 36 straniere. Hanno risposto 56 accademie di cui 3 straniere (2 francesi ed 1 austriaca) per un totale di 108 elaborati. Il progetto selezionato per il francobollo erinnofilo è tra quelli presentati dall’Accademia Santa Giulia di Brescia; la cartolina è un progetto dell’Accademia di Belle Arti di Urbino mentre l’annullo è uno degli elaborati dell’Accademia di Ravenna.

Alle 8.30, al Cortile d’onore comunale, il sindaco incontrerà i familiari delle vittime, insieme con le massime Autorità; alle 9.15, da Piazza Nettuno, partirà il corteo – l’anno scorso stoppato – aperto dall’autobus 37, restaurato e messo a disposizione da Tper, l’autogru che nel 1980 effettuò gli interventi di soccorso e alcuni taxi elettrici, per sottolineare il ruolo, sempre di soccorso, che i tassisti ebbero qual giorno. Il percorso fino alla Stazione Centrale è tracciato dall’installazione permanente dei “Sampietrini della memoria”: 85 pietre d’inciampo, tante quante le vittime della strage. Alle 10.10, in Stazione, è previsto l’intervento del presidente dell’Associazione tra i familiari delle vittime, Paolo Bolognesi. Alle 10.25, orario della strage, il triplice fischio del treno e un minuto di silenzio in memoria delle vittime.

Sempre alle 10.25, pubblicazione dell’evento social “40 anni, una voce” dedicato alle vittime, a cura della Regione Emilia-Romagna: racconti, testimonianze, letture, contributi musicali per narrare, oltre ad alcuni particolari della strage del 2 agosto 1980, la storia dell’Associazione tra i Familiari, che quest’anno ricorda i 40 anni della sua nascita.

Dalla mattina sino alla sera, in memoria della Strage di Bologna e degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano, sono decine gli altri eventi previsti in tutta la Città metropolitana – e non solo –, tra messe, letture, incontri, camminate, teatro, musica e inaugurazioni di murales. Come detto, le iniziative continueranno nel corso del 2021 seguendo, come filo conduttore principale, i 40 anni della nascita dell’Associazione (tra i Familiari delle Vittime della Strage della Stazione di Bologna del 2 Agosto 1980), al quale si affianca l’importante tappa dei 10 anni di attività con le scuole attraverso il progetto “Un ponte fra generazioni”, sostenuto dall’Assemblea Legislativa della Regione. Per celebrare i 40 anni dall’istituzione dell’Associazione – prima associazione riferita a questo tipo di eventi a nascere nel giugno del 1981 – è in preparazione anche una mostra che sarà esposta tra il 30 novembre e il 15 dicembre 2021 presso l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna. Obiettivo, valorizzare il ruolo dell’Associazione quale importante riferimento di impegno civile, di sinergia con le istituzioni, di rappresentanza di un sentimento e bisogno diffuso di verità e giustizia, di trasparenza e democrazia.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)