Una notte nel quadrante di Padova Est Maap. Il Maap nonostante il Covid

Anche nell’epoca di mascherine e distanziamento, Padova Est dimostra di possedere volto, anima, identità. Nel tunnel della pandemia, dentro il buio di ogni notte, continua a sopravvivere una città astratta: pulsa eppure non è riconosciuta, resta indispensabile quanto dimenticata, si rivela preziosa per ogni alba, alimenta tutti anche se pochi sanno davvero come.

Una notte nel quadrante di Padova Est Maap. Il Maap nonostante il Covid
È il Mercato agro-alimentare di Padova (Maap), che come un’astronave luminosa irradia luce bianca sotto lo sguardo attento di Greta Thunberg che sbircia dall’alto della palazzina uffici.Padova Est è il quadrante rimosso, mimetizzato, invisibile. Si rianima mentre (quasi) tutti dormono grazie a logistica, grande distribuzione organizzata, spedizioni e trasporti. Un universo by night che sconfina dall’ormai ex Zona Industriale fino all’Interporto, dal centro meccanizzato di Poste Italiane ai capannoni del “nuovo”...