Idee

Il Governo Meloni ha aumentato la platea di autonomi e partite Iva che possono beneficiare dell’imposta unica sostitutiva del 15 per cento: da quest’anno è prevista per i lavoratori con redditi fino a 85 mila euro. La tassa ad aliquota unica, aggiornata nell’ultima legge di bilancio, favorisce la semplificazione del sistema, ma può essere un disincentivo alle aggregazioni

Lo scorso 10 gennaio, tre rappresentanti delle tre religioni abramitiche (cristiani, musulmani ed ebrei) hanno firmato, in Vaticano, la Rome Call for AI Ethics, un documento nato per iniziativa della Pontificia Accademia per la Vita per promuovere un’algoretica, ovvero uno sviluppo etico dell’intelligenza artificiale e le sue applicazioni. Il testo non ha nessun vincolo, né tantomeno è un accordo, bensì promuove un senso di responsabilità condivisa tra organizzazioni internazionali, governi, istituzioni e settore privato nel tentativo di creare un futuro di coesistenza tra tecnologia e uomo. Domandarsi se l’intelligenza artificiale possa sostituire l’uomo non è solo un esercizio da esaurirsi nel campo del virtuale, anzi nel metaverso: gli algoritmi sono presenti più di quel che pensiamo nella nostra quotidianità, a loro la società sta delegando dati sensibili, campi delicati e informazioni legate alla nostra identità. Alcune riflessioni con Claudio Sarra, docente di Etica e Informatica giuridica nella Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Padova 

Una politica sanamente realistica – e quindi credibile – deve anche saper progettare un futuro in cui alcuni vincoli finanziari che oggi appaiono insormontabili siano superati in un’ottica di bene comune più grande.

Che ne pensate, cari lettori, della copertina di questo numero della Difesa? Chissà se qualcuno di voi ha pensato “in redazione hanno aperto l’archivio storico e hanno spedito i vecchi numeri”… In qualche modo, la risposta è “sì”. Abbiamo voluto riprodurre la prima pagina del primo numero, quello del 5 gennaio 1908, perché 115 anni di storia non sono un traguardo trascurabile.