La Conferenza sul futuro dell’Europa rischia seriamente di fallire, ma gli obiettivi che si pone sono strategici per affrontare le enormi sfide che popoli e Paesi hanno di fronte
Idee
L’ Italia sembra non accorgersi che il suo problema principale nei prossimi anni non sarà il Pil altalenante o la questione sanitaria. Bensì la demografia.
Andando oltre Quota 102. L’Italia invecchia e anticipare il pensionamento graverebbe sui giovani lavoratori sempre più. Ma esistono modelli percorribili
Medici con l’Africa Cuamm. Giovanni Putoto: «Non sappiamo nulla di ciò che accade, le conseguenze del Covid nel continente rischiano di essere molto più pesanti»
15 novembre, quarta Giornata nazionale contro la solitudine dell’anziano Per il geriatra Alberto Cester alla solitudine, ampliata dal Covid, vanno date risposte concrete soprattutto tra le categorie più deboli. Dagli errori della pandemia si può imparare, ma ci vorranno decenni per modificare l’intero sistema di servizi dedicati alla terza e quarta età, tutelando storie personali, relazioni individuali e bisogni specifici
Presentata la relazione del Comitato scientifico per la valutazione del Rdc. Dieci le proposte. La presidente del Comitato, Saraceno: “Cauti su fantasia che ci siano tante offerte di lavoro rifiutate”. Il ministro Orlando: “Su Centri per l’impiego ci sono regioni molto indietro, non solo del Sud”
Purtroppo, i partiti non sembrano aver colto il momento di crisi profonda come opportunità di rinnovamento e di rigenerazione.
La “Festa degli alberi” che le scuole vivevano decenni addietro sta tornando con l’iniziativa “Un albero per il futuro” promossa dal ministero della Transizione ecologica con i Carabinieri forestali.
Un mondo dove ci sono pochi bambini non prevede investimenti in asili, scuole, insegnanti, palestre ma richiederà spazi sociali, case di riposo “ospedalizzate”, tutto un vivere ri-tarato per una popolazione anziana.
Una ricerca, coordinata dalla Bath University condotta su giovani di 10 diversi paesi, ha rilevato la sfiducia nel futuro di molti under 25 proprio a causa delle problematiche ambientali.
“I governi del mondo sembra non riescano ad andare ancora oltre il ‘bla bla bla’, aumentando le proprie ambizioni climatiche, e ad approvare gli Accordi che renderebbero meno impervio il sentiero della neutralità carbonica al 2050. La Russia e l’India vorrebbero raggiungere solo tra il 2060 e il 2070 gli obiettivi di riduzione delle emissioni, mentre la Cina sta addirittura aumentando la sua dipendenza dal carbone”, dice al Sir il segretario generale di Greenaccord
“Le religioni, come la società civile devono ascoltare le seconde generazioni, devono ascoltare i giovani. Non pensiamo a come parlare ai giovani, ma come ascoltarli. È questo il primo ponte. Il ruolo delle religioni? Ricordare che in ciascuno c’è l’impronta di Dio”.
La biblista Rosanna Virgili traccia per il Sir un bilancio della Settimana sociale che si è appena conclusa a Taranto. Parole chiave: responsabilità, alleanza, "ecologia ecclesiale". E una menzione speciale per le donne: "In un mondo alla deriva, togliere alle donne la possibilità di mostrarci come affrontare questo momento di crisi sarebbe un errore grande"
“Vogliamo esprimervi il nostro sconcerto e, a volte, senso di impotenza, nel contemplare e sperimentare il caso che vive il nostro pianeta, a causa del cambio climatico e i suoi impatti catastrofici per l’umanità e la casa comune, come la chiama Papa Francesco. Come uomini e donne di buona volontà, abbiamo ascoltato il grido dei poveri e il grido della terra che geme i dolori del parto (Rom 8,22) e, perciò, con grande preoccupazione ci rivolgiamo a voi nelle attuali condizioni che vive il nostro pianeta minacciato e ferito”.
Per la federazione, “ora bisogna lavorare sui decreti attuativi, ma non ci illudiamo di aver risolto così tutti i problemi. Permangono disparità territoriali, molte prestazioni non sono inserite nei Lea. E servono chiarezza anche sui ruoli nella presa in carico e sostegni per le famiglie”