Idee

È partita dal 1° febbraio, dopo un rinvio, la lotteria degli scontrini. Per il coordinatore del cartello "Insieme contro l'azzardo", "il pericolo non risiede certo nell’iniziativa in sé, ma nell’idea che comprensibilmente può svilupparsi nella società secondo la quale basta scommettere per risolvere i problemi economici generati dalla pandemia da Covid-19"

Al di là di un caso che si esaurirà in pochi giorni, resta una visione della Borsa che non seleziona il meglio, non guarda ai valori economici fondamentali di una società, non aiuta a far crescere l'occupazione, illude decine di migliaia di ragazzi che è possibile diventare milionari senza fatica, spesso senza conoscenza dei meccanismi dell'economia,  dove i primi che arrivano fregano quelli che arriveranno dopo anche se amici sui social. È accaduto negli Stati Uniti dove milioni di americani si dilettano a giocare con il fai-da-te in Borsa. L'Europa non è al riparo. È il lato peggiore della finanza e una Borsa così, senza regole, non serve all'economia

Già: ma come spenderemo i 200 e passa miliardi di euro che arriveranno grazie al Recovery fund o meglio Next generation Eu? È la domanda delle domande. Perché i soldi arriveranno sì, ma a determinate e stringenti condizioni.

La vicepresidente  Ciccarelli sintetizza le priorità indicate in audizione: assegno unico e universale di almeno 200 euro per figlio fino a 21 anni, riforma dell’Irpef che tenga conto del numero di familiari e politiche abitative che agevolino l’accesso agli under35 anni. Ciccarelli: "A rischio l’economia italiana e la tenuta della coesione sociale”