Idee

Critiche all'assessore al Welfare della Regione Lombardia Letizia Moratti. Per Cisl Lombardia i vaccini vanno distribuiti solo “in rapporto al livello di rischio di vita e salute per sé e per gli altri”. Per il Naga, la Moratti ha “una visione gretta, retrograda e di classe della società”

In questi giorni sono stati diffusi alcuni dati che meritano una seria riflessione. A quanto pare, il 53 per cento degli italiani dichiara di voler rivedere le priorità della propria vita nel 2021.

Superato questo doppio passaggio parlamentare c'è da registrare, innanzitutto, che si è evitato di interrompere l'azione del governo in un momento delicato e grave della vita del Paese. Ma le sfide da affrontare restano quelle che tutti ben conoscono, sia sul piano sanitario che su quello economico-sociale. La fiducia all'esecutivo non basta, c'è bisogno di restituire la fiducia ai cittadini e questo impegno, pur nella diversità dei ruoli, riguarda tutte le forze politiche

Una ricerca multilaterale ed ecumenica su tematiche etiche come usura, schiavitù, libertà di religione, rapporto Stato-Chiesa e il coinvolgimento delle fedi religiose nelle guerre. Ma anche un esame approfondito sul rapporto delle Chiese con alcune delle pagine più buie della storia mondiale. Apartheid, nazismo, dittatura militare sudamericana, colonialismo. Sono i due volumi sul “Discernimento morale” presentati a Ginevra dalla “Commissione Fede e Ordine”, del Consiglio mondiale delle Chiese (Wcc). Sono frutto di un lungo lavoro ed opera di esperti, teologi e storici di 14 tradizioni cristiane diverse

L'associazione chiede che, per ogni anziano vaccinato, sia al più presto vaccinato anche un familiare, perché si possano riprendere le visite e gli incontri. “Urgente rimediare all'altra ferita che questi mesi di pandemia hanno inferto ai nostri anziani: quella della solitudine”

"La vita di una persona anziana o di un malato grave non vale meno di quella di un giovane o di una persona sana". Occorre essere "in condizioni di poter curare tutti senza distinzioni, e nel migliore dei modi". Assolutamente necessario "investire in sanità, ma nell'allocazione delle risorse non va dimenticata, come troppo spesso succede, la sanità privata accreditata". Parla padre Virginio Bebber, presidente dell'Aris, commentando il Messaggio  del Papa per la Giornata mondiale del malato. E ora, avverte, in questa pandemia che sembra non avere fine, "dobbiamo ritrovare noi stessi come uomini e donne, ma anche come cristiani e figli di Dio"

Spalancato dal Concilio, il soffio ecumenico ha, negli ultimi decenni, spinto in avanti i passi della Chiesa, ha pervaso il Magistero e il Ministero degli ultimi Pontefici e si è affermato quale concreto elemento di speranza. E la speranza è virtù dinamica, in grado di dare respiro a ogni cammino, pure nei tornanti più insidiosi. Pur se incoraggiante e progressivo, il percorso ecumenico non è infatti privo di difficoltà; e questo richiede, accanto al coraggio pastorale, lo sforzo di una ricerca teologica attenta a valorizzare il patrimonio della dottrina, lasciando spazio al germogliare di nuovi frutti

Nella preghiera in famiglia ci si può tenere per mano e ripercorrere l’albero genealogico dei propri cari, contemplando preghiere per i vivi e preghiere per i defunti.

Noi vi preghiamo, Figli carissimi, e voi specialmente nuove famiglie cristiane, a dare, con debita forma e discreta misura, ma anche con aperta e collettiva espressione religiosa, l’onore della preghiera collettiva nelle vostre case: la madre ha in questa prima pedagogia della religione un compito altrettanto importante e degno quanto bello e commovente. Mamme, le insegnate ai vostri bambini le preghiere del cristiano? li abituate, se ammalati, a pensare a Cristo sofferente? a invocare l’aiuto della Madonna e dei Santi? lo dite il Rosario in famiglia? […] e voi, Papà, sapete pregare con i vostri figlioli, con tutta la comunità domestica, almeno qualche volta? L’esempio vostro, nella rettitudine del pensiero e dell’azione, suffragato da qualche preghierina comune vale una lezione di vita, vale un atto di culto di singolare merito; e portate così la pace nelle pareti domestiche […] Ricordate: così costruite la Chiesa.

Paolo VI, Udienza Generale, mercoledì, 11 agosto 1976