Idee

Per l’Italia ci sono quattro punti: due positivi e due problematici. Il primo è la prova importante che gli italiani hanno dato in queste settimane, nonostante tutto. Il secondo è l’importante ricchezza che, ancora una volta nonostante tutto, ovvero nonostante l’inaccettabile crescente divaricazione sociale e territoriale, gli italiani stanno capitalizzando e che costituisce oggetto di concupiscenza. Queste due combinate grandi risorse si scontrano con un persistente e crescente disordine, una “babele” l’ha definita un acutissimo osservatore come Marco Olivetti, tra i poteri istituzionali, i diversi livelli decisionali e di governo, oltre che con uno sfilacciamento del sistema politico e delle forze politiche, che acuisce una sensazione di impotenza

Un gommone con 51 persone (e 5 cadaveri a bordo) riportato in Libia, altri messaggi di allarme inascoltati. Di Giacomo (Oim): “E’ necessario che a livello europeo sia definito un meccanismo di sbarco nel rispetto del diritto internazionale”. La commissaria ai diritti umani Dunja Mijatović risponde alle ong: “La crisi sanitaria non giustifica l’abbandono di persone in mare”

Allo Stato non si chiedono privilegi né elemosina, ma di riconoscere il servizio pubblico che queste realtà assicurano. Intervenire oggi – con un fondo straordinario destinato alle realtà paritarie o con forme di sostegno, quali la detraibilità delle rette, alle famiglie – è l’ultima campanella

La creazione di una struttura di monitoraggio e risposta flessibile dell’infezione da Sars-Cov-2 in grado di eseguire un altissimo numero di test virologici e sierologici, insieme ad una struttura di sorveglianza centrale potenziata presso l’Istituto superiore di sanità. E’ in estrema sintesi la proposta di un gruppo di lavoro di medici e scienziati per "riaprire" il Paese gestendo in modo sicuro la transizione da pandemia a endemia

Lo psichiatra dell’Ausl di Modena farà parte della task force di esperti voluta dal governo per la ripartenza nella fase 2. “L’attenzione verso il benessere psicologico deve correre in parallelo all’attenzione verso la ripresa economica”

Il lunedì in Albis - Pasquetta - gli italiani sono abituati a fare, con amici e parenti, la gita fuori porta, ma con l'epidemia in corso tutte le nostre abitudini sono cambiate e con l'obbligo di restare a casa ogni attività è rimandata a data da destinarsi. Ma anche se non possiamo incontrarci con i nostri amici, al tempo del coronavirus "la socialità si è rafforzata", sostiene lo scrittore originario di Napoli