Idee

“Dal punto di vista cinese, quello che si sta vedendo, è un fallimento sistemico del potere moscovita”. Da Pechino, Francesco Sisci, esperto di geopolitica, già corrispondente dalla Cina per diverse testate italiane, racconta al Sir come il “gigante” d’Oriente sta seguendo l’evoluzione della crisi russa, dopo la rivolta armata lanciata da Yevgeny Prigozhin sabato scorso. “E’ chiaro – osserva l’esperto - che se prima Putin era il perno di tutto, oggi è solo uno dei 4/5 attori sulla scena. Ha perso enormemente potere. Significa quindi che per la Cina, non c’è più un interlocutore. Con chi parlano adesso? Chi comanda oggi a Mosca? Certamente Putin non comanda più ed è uno del mucchio. E’ una situazione estremamente confusa, di sostanziale anarchia. E la Cina guarda. Del resto, lo stanno facendo tutti”.

Non prevalga la curiosità, la morbosità, la normalizzazione scontata e superficiale che ci fa passare al prossimo video, con noncuranza, con leggerezza. È proprio questo il rischio dell’invasione di immagini, anche di quelle più atroci. Passiamo oltre, perché vogliamo guadare con quella frenesia a cui ci siamo adeguati e per la quale siamo serviti con sovrabbondante quantità ogni giorno. Overdose per gli occhi, annichilimento del cuore e del pensiero.

Badate a non dare troppo peso a questi titoli che possono risultare in alcuni casi, dei contenitori vuoti. Pensate invece a riempire della vostra persona, della vostra maturità, questi titoli. A quel punto, sarete davvero maturi. Voi non siete soltanto quello che fate, voi siete molto di più

Una maturità che ha privilegiato l’attualità, con una sorta di rifiuto del corteggiamento della facilità a tutti i costi (come nel caso della lettera aperta al ministro), l’impegno della letteratura non tanto nella politica quanto nel proprio presente e con una serie di riflessioni sulla storia - la facciamo noi comuni cittadini o solo i grandi? - poste da Oriana Fallaci, donna spesso coraggiosamente controcorrente, o da Chabod

Un faccia a faccia importante ma non risolutivo. L’incontro a Pechino fra il segretario di Stato di Washington, Antony Blinken, e il ministro degli esteri cinese, Qin Gang, rappresenta un passaggio significativo, preludio di altri meeting che potrebbero mantenere vivi i rapporti fra le due super potenze. Sul tavolo sono innumerevoli i dossier aperti, a cominciare dal futuro di Taiwan, da sempre nelle mire di Pechino. Al Sir Alessandro Politi, direttore della Nato Defense College Foundation, parla di una contrapposizione fra Cina e Stati Uniti che prende la forma di una coesistenza pacifica competitiva.

Partire dalla propria esperienza per sviluppare la riflessione; scrivere frasi brevi per mantenere il controllo della sintassi. È il consiglio dello scrittore e insegnante romano ai 536mila studenti che il 21 giugno inizieranno gli esami di maturità con la prova scritta di italiano. “Una tappa decisiva” la maturità; “un evento importante, in senso esistenziale prima ancora che scolastico, in quanto scandisce un passaggio epocale”