Accoglienza ucraini. Gli ex-ospedali aprono le porte

Tre hub di prima accoglienza già attivi. In settimana entrano in funzione le strutture ospedaliere dismesse anche di Monselice, Asiagio e Zevio. Sono 3.729 le persone che hanno compilato il modulo della Regione per offrire un alloggio per un totale di 7.650 posti letto attualmente a disposizione

Accoglienza ucraini. Gli ex-ospedali aprono le porte
Un piano su tre livelli. L’accoglienza messa in piedi dalla Regione Veneto prevede, al momento, tre livelli d’azione e il primo è quasi ormai superato visto l’imminente raggiungimento di quattromila profughi ospitati nelle varie Province. Ai tre hub di prima accoglienza già attivati e allestiti nei tre ex-ospedali di Noale, Valdobbiadene e Isola della Scala, si stanno aggiungendo le strutture ospedaliere dismesse di Monselice, Asiago e Zevio.In programma, poi, un sopralluogo a Villa Rietti Rota a Motta di Livenza,...