Anziani soli. La cura resta la relazione. Il 15 novembre si celebra la quarta Giornata nazionale contro la solitudne dell’anziano

15 novembre, quarta Giornata nazionale contro la solitudine dell’anziano Per il geriatra Alberto Cester alla solitudine, ampliata dal Covid, vanno date risposte concrete soprattutto tra le categorie più deboli. Dagli errori della pandemia si può imparare, ma ci vorranno decenni per modificare l’intero sistema di servizi dedicati alla terza e quarta età, tutelando storie personali, relazioni individuali e bisogni specifici

Anziani soli. La cura resta la relazione. Il 15 novembre si celebra la quarta Giornata nazionale contro la solitudne dell’anziano
Dal 2018 nel governo della Gran Bretagna è contemplato il Ministero della solitudine. «I Paesi più evoluti hanno ben colto l’impatto sociale. Noi in Italia siamo spesso più intelligenti, ma arriviamo sempre ultimi...» chiosa Alberto Cester, 66 anni, geriatra e fisiatra che per vent’anni ha diretto il Dipartimento medico e l’Uoc di Geriatria all’ospedale di Dolo. È autore di Vecchiaia per principianti per Laterza che aiuta a capire meglio come curarsi della terza età.Come si può descrivere la solitudine...