La comunità è una famiglia. La famiglia offre il modello alle parrocchie per il futuro

"Se il futuro delle parrocchie deve essere segnato da una fraternità rinnovata, la famiglia offre l’esempio migliore di come intessere relazioni autentiche". Verso il convegno diocesano delle famiglie del 5 maggio

La comunità è una famiglia. La famiglia offre il modello alle parrocchie per il futuro

Che cos’è un convegno delle famiglie? Che senso ha in questo tempo e per la Chiesa di Padova? Il convegno è un appuntamento in cui, in clima di festa e condivisione, viene celebrata la bellezza dell’essere famiglia, mettendo in relazione tra loro le diverse storie e vissuti delle famiglie della diocesi. Abbinare festa e condivisione alla famiglia, in questo tempo, è meno banale e scontato di quanto si possa pensare.

Anche nel recente passato abbiamo assistito a situazioni in cui il tema della famiglia è stato usato come pretesto per una contrapposizione di pensieri, intenti e ideologie. Ma è davvero possibile ridurre la famiglia a terreno di scontro e occasione per costruire distinzioni? Oppure è qualcosa di molto più grande, chiamata, essa stessa, a considerare, accogliere, custodire e valorizzare le differenze? Guardando a ciò che capita tutti i giorni e a tutte le latitudini all’interno della famiglia, non ci sono dubbi: nella semplicità del contesto quotidiano della famiglia, le differenze di genere e di generazione gioiscono e piangono, si ammalano e guariscono, litigano e si riconciliano in virtù del legame d’amore che le unisce. E allora, come cristiani, siamo chiamati a riaffermare ostinatamente la bellezza dell’essere famiglia, e ostinatamente annunciare alle nuove generazioni che, sì la gioia dell’amore esiste ed è concreta e possibile.

Il convegno è anche un’occasione che permette alle famiglie di mettersi in relazione e condividere la propria esperienza. I legami vissuti nella realtà feriale della famiglia sono un’enorme ricchezza relazionale che porta frutti ben oltre il confine delle mura domestiche. In questo senso, come famiglie, ci troviamo pienamente inseriti nel processo di cambiamento avviato nella Chiesa di Padova: chiedersi oggi che tipo di parrocchia essere per annunciare il Vangelo nei prossimi anni, significa entrare nella profondità delle relazioni che vengono tessute all’interno delle comunità cristiane.

Nello strumento di consultazione La parrocchia leggiamo «La nostra fede avrà futuro nella prospettiva di una fraternità rinnovata, nel nome del Signore Gesù. Una fraternità intessuta di relazioni forti e calorose, non mosse da dominio, interesse, utilità e convenzioni ma fondate sull’accoglienza, la compassione, il rispetto, il reciproco riconoscimento, il perdono, l’ospitalità e la condivisione».

In questa visione di comunità sono richiamati gli elementi e lo stile che costituiscono l’essenza delle relazioni familiari. Sostenere, curare e promuovere la famiglia significa anche porre le basi perché possa essere annuncio della buona notizia e, nello stesso tempo, possa contribuire a creare quel contesto comunitario necessario per generare alla fede.

Paolo Arcolin e Roberta Gallato

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