«Parlare del morire: ora si può». L’intervista della Difesa del Popolo a Mina Welby, co-presidente dell'associazione Luca Coscioni

L’intervista. Mina Welby, moglie di Piergiorgio e co-presidente dell’associazione Luca Coscioni, guarda positivamente al referendum e dice: «Il rispetto verso la vita degli altri dà libertà». Lo sguardo su referendum e discussione al Parlamento. E una proposta: la libertà individuale deve diventare tema di educazione sin da quando si è piccoli. «Sui temi vitali delle libertà individuali dovremmo tutti interrogarci nel nostro pensare e agire»

«Parlare del morire: ora si può». L’intervista della Difesa del Popolo a Mina Welby, co-presidente dell'associazione Luca Coscioni
Mina Welby, al secolo Wilhelmine Schett, dopo la morte del marito Piergiorgio, affetto da distrofia muscolare, ha portato avanti le sue istanze sull’autodeterminazione della persona, le scelte di vita e fine vita. Dal 2011 è co-presidente dell’associazione Luca Coscioni, promototrice del referendum sull’eutanasia legale che ha superato il milione di firme.Vi aspettavate un traguardo così massiccio e partecipato al referendum? Può esserci anche un gesto “reazionario” contro l’immobilismo della politica? «Sono...