Robert Schuman. Il "sogno concreto" del padre d'Europa dopo gli orrori della guerra

Robert Schuman La "Dichiarazione" del ministro degli esteri francese, il 9 maggio 1950, fu il punto di partenza del cammino che ha portato all'Unione europea. Settant'anni dopo, rimane un riferimento imprescindibile per chi ha a cuore il futuro del continente. I "padri fondatori" seppero realizzare una collaborazione economica, e poi politica, basata sulla solidarietà tra le nazioni

Robert Schuman. Il "sogno concreto" del padre d'Europa dopo gli orrori della guerra
«L’Europa non è stata fatta: abbiamo avuto la guerra!». Quando, nel tardo pomeriggio del 9 maggio 1950, il ministro francese degli affari esteri Robert Schuman pronuncia queste parole davanti a più di duecento giornalisti convocati improvvisamente nella sala stampa del Quai d’Orsay, sono trascorsi appena cinque anni dal termine della seconda guerra mondiale.Il concetto di nazione del periodo romantico, che pur si ispirava in certi casi a un alto concetto di solidarietà tra i popoli, era degenerato nel nazionalismo che...