Cinema Marconi. Dieci film, sette paesi diversi

Al Cinema Marconi inizia venerdì 19 a Piove il cineforum 2018. Film da India, Polonia, Finlandia, Russia, Francia, Libano e Stati Uniti. Si comincia venerdì 19 gennaio con Il palazzo del Vicerè.

Cinema Marconi. Dieci film, sette paesi diversi

Si snoda tra India, Polonia, Finlandia, Russia, Francia, Libano e Stati Uniti la trama del Cineforum 2018 della sala della comunità Marconi di Piove di Sacco, che prende il via venerdì 19 gennaio con Il palazzo del Viceré, proposto anche il giorno precedente in lingua originale per le scuole. Venerdì 26 gennaio si proietta La signora dello zoo di Varsavia, ispirato a un fatto realmente accaduto nel 1942 in Polonia, quando il direttore della struttura e la moglie si mobilitarono per nascondere intere famiglie di ebrei all'interno del giardino zoologico: il film è stato scelto dall'associazione Arte del sogno, che cura le proposte culturali della sala, in occasione del Giorno dell amemoria.

«La nostra offerta – spiega Carla Donolato, responsabile della programmazione – vuole essere sempre di grande qualità e a prezzi accessibili. In sinergia con l'Associazione italiana esercenti cinema (Acec), selezioniamo titoli che raccontino il presente, facendoci confrontare con l'attualità di casa nostra, o che ci mettano davanti alle condizioni di altri paesi filtrate attraverso le vicende di persone comuni».

Il calendario prevede ancora: venerdì 2 febbraio L'esodo, il 9 Sami Blood, il 16 Loveless, il 23 Due sotto il burqa, venerdì 2 marzo 120 battiti al minuto e – dopo la pausa per la mini rassegna sul cinema indipendente italiano – si passa a L’insulto del 6 aprile, Detroit del 13 aprile e Suburbicon di venerdì 20 aprile. La visione di ogni film è introdotta dai volontari e, a fine proiezione, si tiene l'approfondimento con ospiti ad hoc. Inizio ore 21, biglietto € 5,50.

«L'associazione Arte del sogno – continua il presidente Luigi Tolfo – si mette in gioco per offrire al pubblico iniziative particolari, che difficilmente potrebbero avere luogo in grandi cinema commerciali. Voglio ricordare, ad esempio, la proiezione del film, muto, Nusferatu di Murnau del lontano 1922, musicato dal vivo per il Marconi da Alessandro Buggio in occasione della decima edizione della grande nottata horror del 12 gennaio: i tanti spettatori in sala hanno apprezzato molto la performance e si sono lasciati coinvolgere con entusiasmo».

Tra le iniziative della sala di via Gauslino c’èanche la rassegna della grande arte al cinema, che, a fine gennaio, propone David Hockney dalla Royal academy of arts, a febbraio Caravaggio. L’anima e il sangue, a marzo Hitler contro Picasso e gli altri, ad aprile Van Gogh. Tra il grano e il cielo e, infine, a maggio Cézanne. Ritratti di una vita.

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