San Pietro di Montegrotto: la sagra in onore del principe degli apostoli

Si svolgerà dal 27 giugno al 2 luglio la sagra di San Pietro Apostolo: tra l'altro, festa dello sport ed esposizione dei disegni prodotti al grest.

San Pietro di Montegrotto: la sagra in onore del principe degli apostoli

Quando un’immagine basta a esprimere il significato di una festa che si fa essa stessa comunità: è il caso della figura stampata sulle maglie azzurre dello staff della sagra parrocchiale di san Pietro Apostolo, che si svolgerà dal 27 giugno al 2 luglio, insieme alla festa dello sport.

La figura di san Pietro sorridente apre le braccia in segno di accoglienza, e accanto un versetto degli Atti degli Apostoli e le parole “sacra – sagra de san Piero”. Perché “sagra” deriva da “sacra”, e, spiega il parroco don Roberto Bicciato «il senso di una sagra parrocchiale è riunire la comunità attorno alla memoria di un santo».

Il tema dell’accoglienza ha guidato i ragazzi in un cammino iniziato l’anno scorso per attirare i giovani ai margini della parrocchia. Ora, i ragazzi di terza e quarta superiore partiranno per un camposcuola a Palermo, dove in collaborazione con la Caritas locale, affronteranno il tema «Giustizia e poveri» nella regione, la Sicilia, che ha il maggior numero di immigrati in Europa.

I fondi raccolti all’interno dello spazio giovani finanzieranno questo campo.

Gli altri spazi della sagra sono riservati allo stand gastronomico, ai gonfiabili, alla dimostrazione delle associazioni sportive, ai giochi di una volta e alla mostra di disegni che i ragazzi avranno prodotto durante il Grest, che ha trattato il tema della propria vocazione attraverso la metafora del cinema: che cosa mi propone Dio per entrare in un film che dia pienezza alla mia vita?

Uno del laboratori che i ragazzi hanno sviluppato insieme alla Polizia locale, proponeva il tema “Laudato si’ ”: da strade diverse, e in modi diversi abbiamo l’obiettivo comune di rispettare il territorio che ci è stato dato in dono.

Proprio all’interno del territorio comunale, sul Monte Ceva, un giovane podista che ama addentrarsi nei colli, si è imbattuto in una nicchia con la statua di una Madonna visibilmente intaccata dal tempo, e ha deciso di sostituirla con una nuova.

Una sessantina di giovani delle tre parrocchie di Montegrotto si è recentemente recato sul monte per benedire la nuova statua e affidare alla protezione di Maria le famiglie delle tre parrocchie, perché siano sempre più desiderose di camminare insieme.

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