Gmg Panama, sequestro Aquarius, sgombero ville Casamonica, Consiglio d’Europa, violenza su donne in Colombia, scuola e Irc, Toniolo

Il riepilogo delle principali notizie dall'Italia e dal mondo a cura dell'agenzia Sir.

Gmg Panama, sequestro Aquarius, sgombero ville Casamonica, Consiglio d’Europa, violenza su donne in Colombia, scuola e Irc, Toniolo

Papa Francesco: il programma del viaggio apostolico a Panama per la Gmg

Papa Francesco arriverà nel pomeriggio di mercoledì 23 gennaio 2019 all’aeroporto internazionale Tocumen di Panama in occasione della XXXIV Giornata mondiale della gioventù. Il 24 alle 9.45 è prevista la cerimonia di benvenuto all’ingresso principale della Presidenza della Repubblica, con la visita di cortesia al presidente. A seguire, l’incontro con le autorità, con il corpo diplomatico e con rappresentanti della società nel Palacio Bolivar-Ministero degli affari esteri. Alle 11.15 l’incontro con i vescovi centroamericani nella chiesa di S. Francisco de Asis e nel pomeriggio la cerimonia di accoglienza e apertura della Gmg nel Campo Santa Maria la Antigua. Il 25 gennaio, la liturgia penitenziale con i giovani privati della libertà nel Centro de Cumplimiento de Menores Las Garzas de Pacora. Nel pomeriggio, la Via Crucis con i giovani nel Campo Santa Maria la Antigua. Quindi, il 26 gennaio, è in programma alle 9.15 la messa con la dedicazione dell’altare della Cattedrale Basilica di Santa Maria la Antigua. Dopo il pranzo con i giovani nel Seminario Maggiore San José, la veglia nel Campo San Juan Pablo II. Domenica 27 gennaio, alle 8, il Papa presiederà la messa per la Gmg nel Campo San Juan Pablo II. Poi visita alla Casa Hogar del Buen Samaritano; alle 16.30 l’incontro con i volontari della Gmg nello Stadio Rommel Fernandez. Quindi la cerimonia di congedo all’aeroporto internazionale di Panama e l’arrivo a Roma previsto per le 11.50 del 28 gennaio.

Sequestro Nave Aquarius: Msf, “Tbc ed epatiti non vengono trasmesse da vestiti, totale ignoranza”

“La Tbc e le epatiti non vengono trasmesse dai vestiti. Essere accusati di irresponsabilità nello smaltimento dei rifiuti su un tema in cui siamo leader è inaccettabile, ridicolo e dimostra totale ignoranza dal punto di vista professionale”. Lo ha detto Marco De Maio, medico di Medici senza frontiere, durante la conferenza stampa convocata dall’organizzazione per rispondere alle accuse della Procura di Catania di aver scaricato dalla nave Aquarius rifiuti tossici pericolosi in maniera indifferenziata. Msf, che lavora tutti i giorni a contatto con epidemie gravi come Ebola, pone massima attenzione al tema dello smaltimento dei rifiuti. È stata perfino indicata dall’Organizzazione mondiale della sanità per le sue buone prassi in materia in Bangladesh. “Le persone che abbiamo salvato con le nostre navi – ha precisato Gabriele Eminente, direttore di Msf Italia – non erano malate ma sopravvissute a ustioni, disidratazione e rischio annegamento. Le pochissime persone con malattie gravi vengono immediatamente evacuate. È doloroso leggere nelle accuse che gli indumenti indossati dai migranti sono qualcosa di dannoso. In realtà gli abiti dei migranti sono pericolosissimi per loro, perché quando la barca imbarca acqua i vestiti si impregnano di una miscela mortale di acqua e benzina”.

Sgombero ville Casamonica: Conte, “oggi lo Stato riconquista il suo territorio”. Area va “restituita alla legalità e alla fruizione pubblica”

“Oggi lo Stato riconquista il suo territorio”, “oggi qui c’è lo Stato”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, dopo aver visitato nella periferia est di Roma le otto ville abusive di proprietà dei Casamonica sgomberate dalle prime ore di oggi con un’operazione che ha visto impiegati centinaia di uomini della Polizia municipale e delle Forze dell’ordine. “Ringrazio l’Amministrazione capitolina per aver assunto una decisione i cui presupposti forse erano nel cassetto già da tempo perché queste sono costruzioni abusive”, ha proseguito il premier, ricordando che “siamo nel territorio dell’illegalità piena da qualche decennio. Però c’è un’Amministrazione che ha deciso di voltare pagina, di dare seguito alle promesse che aveva fatto, di restituire questo territorio alla legalità”. “È competenza dell’Amministrazione comunale decidere cosa fare di quest’area”, ha precisato il premier, annunciando che “sentirò la sindaca Raggi e sarà per me un piacere interloquire per sapere cosa penseranno di fare di quest’area una volta che sarà sgomberata”. “Sarà importante restituirla alla fruizione pubblica”, ha sottolineato il presidente del Consiglio. “Questo governo contrasterà millimetro su millimetro l’illegalità, il malaffare, la criminalità”, ha assicurato Conte, per il quale quanto successo oggi “vuole avere un valore simbolico e vuole essere d’incitamento a tutte le amministrazioni comunali che hanno il potere di ordinare queste iniziative, questi sgomberi, questi abbattimenti”.

Consiglio d’Europa: domani la Finlandia assume la presidenza di turno

(Strasburgo) La Finlandia subentra alla Croazia alla presidenza del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa per i prossimi sei mesi. Domani, 21 novembre, a Strasburgo, la presidente uscente Marija Pejčinović Burić, vice primo ministro e ministro degli affari esteri ed europei della Croazia, farà il punto della presidenza croata e consegnerà il testimone al successore, Timo Soini, ministro degli Esteri della Finlandia, che delineerà le priorità della presidenza finlandese. Come di norma, “la bandiera della Finlandia sarà issata nel centro di Strasburgo, su piazza della Repubblica e un tram con i colori della Finlandia sarà inaugurato alla fermata “Diritti umani”.

Colombia: violenza sulle donne, iniziative della Chiesa per promuovere il protagonismo femminile

“Donne che superano la violenza” è lo slogan scelto dalla Chiesa colombiana, attraverso il Segretariato di pastorale sociale Caritas, in vista della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, fissata per il 25 novembre. Per l’occasione è stato anche predisposto un sussidio. Nel comunicato della Pastorale sociale pubblicato sul sito della Conferenza episcopale colombiana si segnalano le drammatiche cifre di quello che viene definito un “flagello” per il Paese. Secondo i dati forniti dalla Medicina legale, tra gennaio e ottobre 2017 sono stati commessi in Colombia 751 femminicidi. Soltanto a Bogotá, nel primo trimestre del 2018, secondo quanto riferisce la Facoltà di diritto dell’Università Libera, sono stati registrati 760 casi di donne vittime di atti di violenza commessi dai partner o dagli “ex”. La Chiesa cattolica, contemporaneamente, esorta la società civile e lo Stato a contrastare questo gravissimo fenomeno e conferma il suo impegno per dare dignità alle donne.

Scuola e Irc: mons. Russo (Cei), “comunità cristiana e scuola sono distinte ma anche collegate”

“Scuola e comunità cristiana sono ambiti di vita che devono trovare confronto, dialogo e sinergie. Entrambe sono direttamente interpellate dal cambiamento d’epoca a cui ci richiama spesso papa Francesco. Emergono infatti delle sfide che possono essere affrontate solamente insieme, nella logica delle alleanze educative di cui parlano gli orientamenti pastorali della Chiesa italiana per il decennio in corso”. Lo ha detto questa mattina mons. Stefano Russo, segretario generale della Cei aprendo i lavori del seminario di studio su “Scuola, Irc e Iniziazione cristiana. Generare alla vita e alla fede. Quale sinergia tra la scuola e la comunità cristiana” promosso da Ufficio catechistico nazionale, Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università e il Servizio nazionale per l’insegnamento della religione cattolica. “La comunità cristiana e la scuola sono distinte ma anche collegate”, ha proseguito mons. Russo: “Da parte sua, la Chiesa ha bisogno del confronto con altre realtà per comprendere quello che accade e anche per trovare le forme più adatte per aiutare le persone a incontrare Gesù Cristo”.

Cattolici e politica: Anelli (rettore Univ. Cattolica), “Toniolo ha messo in discussione l’idea di homo oeconomicus”

“Ha messo in discussione l’idea di homo oeconomicus, ed è stato uno dei primi a farlo”. Con queste parole il rettore dell’Università Cattolica, Franco Anelli, ha ricordato la figura di Giuseppe Toniolo, al centro di un convegno in programma, ad un secolo dalla morte, presso l’Ateneo milanese sabato prossimo, 24 novembre, sul tema “Economia e società per il bene comune. La lezione di Giuseppe Toniolo”, per iniziativa dell’Istituto Toniolo, del Comitato per il centenario 1918-2918 e dell’Azione Cattolica italiana. “Ai suoi tempi non era così scontato”, ha fatto notare Anelli – durante la presentazione dell’evento, presso la sede romana dell’Azione Cattolica – riferendosi alla “deificazione del mercato” in atto già da allora. Secondo Toniolo, ha fatto notare Anelli, “per chiamare i cattolici alla politica bisognava individuare valori politici che erano loro propri, alternativi a quelli che si stavano affermando all’epoca, come il solidarismo o il ruolo dei lavoratori all’interno dell’impresa”.

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Fonte: Sir