Udienza, migranti, Consiglio europeo, maturità, relazione Garante infanzia, Omar Aldardiri, “In un altro mondo”

Il riepilogo delle principali notizie dall'Italia e dal mondo a cura dell'agenzia Sir.

Udienza, migranti, Consiglio europeo, maturità, relazione Garante infanzia, Omar Aldardiri, “In un altro mondo”

Papa Francesco: udienza, “il linguaggio della verità e dell’amore tutti lo possono capire”

“La Chiesa nasce quindi dal fuoco dell’amore, da un ‘incendio’ che divampa a Pentecoste e che manifesta la forza della Parola del Risorto intrisa di Spirito Santo”. È l’immagine usata dal Papa Francesco durante la catechesi dell’udienza di oggi, sulla scorta degli Atti degli Apostoli. “L’Alleanza nuova e definitiva è fondata non più su una legge scritta su tavole di pietra, ma sull’azione dello Spirito di Dio che fa nuove tutte le cose e si incide in cuori di carne”, ha commentato. “La parola degli apostoli si impregna dello Spirito del Risorto e diventa una parola nuova, diversa, che però si può comprendere, quasi fosse tradotta simultaneamente in tutte le lingue: infatti ciascuno li udiva parlare nella propria lingua”. “Si tratta del linguaggio della verità e dell’amore, che è la lingua universale: anche gli analfabeti possono capirla”, ha fatto notare Francesco. “Il linguaggio della verità e dell’amore lo capiscono tutti, è una lingua che tutti possono capire”, ha aggiunto a braccio: “Se tu vai con la verità, con la verità del tuo cuore, la sincerità, e vai con l’ amore tutti ti capiranno, anche se non puoi parlare: con una carezza che sia veritiera e amorevole”.

Migranti: Unhcr, nuovo record di persone in fuga. Sono 70,8 milioni nel mondo (+2,3 milioni)

70,8 milioni di persone nel mondo sono state costrette a fuggire dal proprio Paese nel 2018, un nuovo record registrato, con un aumento di 2,3 milioni di persone rispetto all’anno precedente. Di questi 25,9 milioni hanno lo status di rifugiati, 41,3 milioni sono sfollati interni ai Paesi, 3,5 milioni sono richiedenti asilo. L’80 % delle persone in fuga vivono in Paesi confinanti con i propri Paesi di origine. Per il quinto anno consecutivo è la Turchia, con 3,7 milioni di persone ad accogliere il numero più elevato di rifugiati nel mondo, seguita dal Pakistan (1,4 milioni), dall’Uganda (1,2 milioni), dal Sudan (1,1 milione) e dalla Germania con 1 milione. Complessivamente il 60% di tutti i rifugiati provengono da soli 5 Paesi: Siria (6,7 milioni), Afghanistan (2,7 milioni), Sud Sudan (2,3 milioni), Myanmar (1, 1 milione), Somalia (0,9 milioni). I nuovi sfollati nel 2018 sono stati 13,6 milioni, tra i quali oltre 10 milioni di sfollati all’interno del proprio Paese e 2,8 milioni nuovi rifugiati e richiedenti asilo. Sono le principali cifre presentate oggi a Roma dall’Alto commissariato per le Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr). Si tratta dei Global trends presentati ogni anno alla vigilia della Giornata mondiale del rifugiato che si celebra domani, 20 giugno, in tutto il mondo. Dunque 37.000 persone al giorno sono costrette a fuggire dalle proprie case: il 16% dei rifugiati sono stati accolti in paesi sviluppati ma un terzo della popolazione (6,7 milioni) si trovava nei paesi meno sviluppati. La metà dei rifugiati erano minori, una percentuale in aumento rispetto al 41% del 2009.

Consiglio europeo: Tusk ai 28 leader, “sui top job interessi e opinioni diverse, ma volontà comune di decidere presto”

(Bruxelles) Non nasconde le difficoltà, pur mantenendo un “cauto ottimismo”. Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo, ha inviato la tradizionale lettera di invito ai 28 capi di Stato e di governo Ue in vista del summit del 20 e 21 giugno a Bruxelles. “Dopo le elezioni europee abbiamo deciso di provare a nominare entro giugno i nuovi leader delle istituzioni dell’Unione. Nelle ultime tre settimane – scrive – ho avuto serrate e regolari consultazioni con voi, nonché con il Parlamento europeo e i suoi leader politici”. “Tali consultazioni hanno dimostrato che vi sono opinioni diverse, interessi diversi, ma anche una volontà comune di finalizzare questo processo prima della sessione d’insediamento del Parlamento europeo”, che avverrà il 2 luglio a Strasburgo. Il Consiglio europeo inizierà domani alle 15 con il discorso del presidente del Parlamento europeo Tajani; saranno poi adottate “le conclusioni sul Quadro finanziario pluriennale, i cambiamenti climatici, la disinformazione e le minacce ibride nonché le relazioni esterne”. Tusk ha intenzione di far approvare, sempre in queste poche ore, l’Agenda strategica Ue 2019-2024. Venerdì Eurosummit e punto della situazione sul Brexit.

Maturità 2019: Savagnone (tuttavia.eu), “segnale importante” da scuola che “si conferma luogo di riflessione”

“Temi interessanti che stimolano la riflessione”. È soddisfatto Giuseppe Savagnone, già insegnante di liceo ed oggi responsabile di Tuttavia.eu, il blog della pastorale della cultura dell’arcidiocesi di Palermo, raggiunto telefonicamente dal Sir nel capoluogo siciliano per una “lettura a caldo” delle tracce per la prova di italiano che questa mattina ha inaugurato l’esame di maturità per oltre 520mila studenti. Testi di Ungaretti, Sciascia, Montanari, Stajano. E due figure come il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia, e il campione Gino Bartali, mito del ciclismo italiano e “giusto fra le nazioni”. “La mia – precisa Savagnone – è un’impressione immediata, senza avere letto in profondità i testi, e devo dire che il mio giudizio è positivo. La scuola, con la scelta di queste tracce, dà un segnale importante e continua a essere un luogo dove si può ancora fare un discorso di riflessione”.

Bambini e ragazzi: Albano (garante), “necessario nuovo punto di equilibrio tra adulti e minori”. “Responsabilità parola chiave”

“Ogni bambino ha diritto di guardare il mondo non dal basso, ma dall’alto, salendo sulle spalle dei genitori. Infatti, i bambini hanno diritto di vivere la loro età con leggerezza”. Lo ha detto, stamattina, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, presentando la Relazione al Parlamento sull’attività svolta nel 2018, nella Sala della Regina di Montecitorio, alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella, e del presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico. Facendo riferimento al trentennale della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia, Albano ha fatto notare come in questo periodo “siano mutate le relazioni tra adulti e bambini, non più basate sull’autorità, ma sull’autorevolezza”: “Eppure – ha rilevato la garante – si ha l’impressione che ci sia uno sbilanciamento rispetto agli obiettivi prefissati. I bambini sono diventati più prossimi, ma questa parificazione ha portato a una grande solitudine dei più piccoli”. Di qui la parola chiave della Relazione: “Responsabilità”.

Salvataggio in mare a Latina: Omar Aldardiri, “un’onda anomala stava portando via i bambini e mi sono buttato in acqua”

È stato consegnato oggi pomeriggio dal sindaco di Latina, nell’ambito delle iniziative per la Giornata mondiale del rifugiato, un riconoscimento a Omar Aldardiri, egiziano, 23 anni, che domenica scorsa si è reso protagonista di un salvataggio in mare sul litorale di Latina. “Stavo facendo una passeggiata sul molo a Rio Martino – ha raccontato al Sir – e all’improvviso ho visto alzarsi un’onda anomala. Ho notato due bambini in acqua che facevano il bagno e la corrente che li stava portando via, prima uno e poi l’altro. Immediatamente mi sono tuffato dagli scogli e li ho riportati a riva”. Il soccorso è stato immediato: non c’è stato bisogno dell’intervento dei sanitari per i due bambini, che si sono ripresi velocemente. “Tanta gente è accorsa e hanno cominciato a ringraziarmi, anche il padre dei bambini, dopo essersi ripreso dallo spavento. Io però sono tornato a casa quasi subito” prosegue. Omar, dopo cinque anni difficilissimi in Libia, è arrivato in Italia nel 2017 su un barcone che lo ha portato in Sicilia. Da lì, è stato trasferito a Latina, dove è ospite di un centro Cas, gestito dalla Prefettura attraverso la cooperativa Astrolabio. In attesa del riconoscimento dello status di rifugiato, per cui è già stato in commissione, oggi ha un permesso di soggiorno come richiedente asilo. “È un ragazzo sempre corretto, molto tranquillo e disponibile – dice di lui Pina Vallerotonda della cooperativa Astrolabio –. L’attenzione che riceve in questi giorni per il suo gesto è una cosa bella: permette a lui, ma anche a chi lo vede dal di fuori, di comprendere le sue potenzialità”.

8xmille: scelti i quattro giovani finalisti del concorso nazionale “In un altro mondo”

Tania De Luchi, Veronica Bertola, Maria Carmen Fiore e Andrea Craighero sono i quattro finalisti del concorso nazionale “In un altro mondo”. “Chiederemo ai giovani che partiranno ad agosto – spiega Matteo Calabresi, responsabile del Servizio Cei per la promozione del sostegno economico alla Chiesa – di mettere per un mese al centro della propria vita gli altri. Aiuteranno, condivideranno, parteciperanno pienamente alle attività quotidiane delle comunità locali ospitanti. Facendo questo, però, non saranno solo volontari tra le persone più bisognose, ma anche testimoni del proprio Paese e di tutti coloro che in Italia hanno dato fiducia alla Chiesa cattolica destinandole l’8xmille”. Scelti tra una rosa di 20 ragazzi tra i 20 e i 30 anni, rappresenteranno un Paese capace di realizzare, anche all’estero, progetti concreti per chiunque abbia bisogno di ritrovare dignità e rispetto. Tania, 23 anni, studentessa di lingue della provincia di Treviso, andrà in Brasile, in una casa per ragazze madri dell’Associazione “Maria Mae de Vida. Veronica Bertola, 21 anni di Carmagnola, studia ingegneria energetica a Torino. I 30 giorni di volontariato li vivrà in India con Caritas italiana, in un progetto di ricostruzione dopo le inondazioni in Kerala. Maria Carmen Fiore, 27 anni di Roma, è insegnante d’inglese in una scuola elementare. Avrà come destinazione una scuola per bambine povere delle suore della Congregazione di San Giovanni Battista in Madagascar. Andrea Craighero, 24 anni, di Bolzano Vicentino, è laureato in scienze psicologiche sociali e del lavoro. Trascorrerà l’estate di volontariato in Albania con “Rtm-volontari nel mondo”, in un progetto di sviluppo e valorizzazione dell’agricoltura familiare.

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Fonte: Sir