Abano Terme. Spazio all’incontro e al dialogo per ritrovarsi e riallacciare relazioni
Non è una “sagra”, ma una “festa della comunità”, quella che si svolgerà, dal 24 agosto al 1° settembre, nella parrocchia di San Lorenzo di Abano.
«La festa patronale di San Lorenzo – precisa il parroco don Alessio Bertesso – è posticipata rispetto alla ricorrenza liturgica, che cade nel periodo delle ferie estive, per dare alle persone la possibilità di ritrovarsi e riallacciare le relazioni che si erano interrotte nelle settimane prima». Per questa ragione, la festa si è spogliata di ogni forma di intrattenimento musicale per lasciare spazio all’incontro e al dialogo. Stand gastronomico e paninoteca funzioneranno la sera dalle 19. Rispetto agli anni scorsi, è invariato l’appuntamento con la celebrazione degli anniversari di matrimonio, che quest’anno sarà il 24 agosto alle 18.30; domenica 25, nel corso della messa delle 19, si festeggeranno don Roberto Bicciato e don Marco Barcaro, nativi della parrocchia di San Lorenzo, rispettivamente nel cinquantesimo e nel venticinquesimo di ordinazione. Il centro parrocchiale ospiterà un’esposizione di opere scultoree realizzate da detenuti nel carcere di Padova. «L’allestimento della mostra è nato su iniziativa dei volontari della Caritas parrocchiale, due dei quali operano in carcere – spiega don Bertesso – Il periodo di reclusione dovrebbe essere un tempo in cui ridisegnare la strada della propria vita e costruirsi nuovi spazi di libertà attraverso lo studio o la scoperta di talenti come la scultura, e noi siamo felici di contribuire a questa rinascita». (C. G.)