Caritas Padova, l'appello alle parrocchie per l'accoglienza invernale, «possiamo fare di più»

Emergenza freddo. L'appello alle parrocchie e alle famiglie religiose perché si uniscano alle comunità già attive nei cento giorni più freddi 

Caritas Padova, l'appello alle parrocchie per l'accoglienza invernale, «possiamo fare di più»

L’estate è ormai un ricordo, notte dopo notte le temperature scendono e come ogni anno ci si prepara a vivere l’emergenza freddo. Per molti si tratta solo di mettere un cappotto e accendere il riscaldamento, per alcuni l'inverno rappresenta invece un pericolo potenzialmente letale: si tratta del popolo della strada, quei senza dimora che per mille ragioni si trovano a vivere la città senza alcuna sicurezza.

Nei prossimi mesi saranno ancora attive le accoglienze straordinarie notturne, grazie alla disponibilità delle parrocchie e delle istituzioni. Ma si deve fare di più: «Rinnoviamo il nostro invito a comunità religiose e alle parrocchie padovane di mettere a disposizione una stanza per i mesi invernali», chiede il direttore di Caritas Padova don Luca Facco.

Basta poco: «Servono stanze, da due o tre posti letto, con un semplice bagno, per i cento giorni più freddi dell’anno. Non sembra molto, ma con qualche adesione in più da parte delle comunità cristiane e delle famiglie religiose potremmo dare una risposta davvero importante, perché nessuno passi la notte in strada».

Le parrocchie e le istituzioni religiose che volessero contribuire possono chiamare Caritas Padova al numero 049-8771722, inviare una mail a info@caritaspadova.it o visitare il sito www.caritaspadova.it. Sarà poi Caritas a lavorare per predisporre al meglio l’accoglienza invernale: ogni aiuto sarà prezioso per impedire potenziali tragedie evitabilissime, ma potrà anche divenire la testimonianza di una comunità attenta e aperta alla dimensione della carità e dell’accoglienza.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)