Elevazione musicale, 22 dicembre a San Nicolò. Venite fedeli, andiamo incontro al Signore
Torna anche quest’anno – domenica 22 dicembre alle 17 nella chiesa di San Nicolò in Padova – l’elevazione musicale proposta dal coro San Prosdocimo, la cappella musicale della Cattedrale, guidato dal maestro Alessio Randon con all’organo il maestro Alessandro Perin.
Nei brani scelti per l’elevazione – che non è un concerto, ma un’esperienza spirituale in preparazione al Natale del Signore – «torna l’invito rivolto ai pastori, convocati dalla nascita di Gesù Bambino: “Venite fedeli” – spiega don Gianandrea Di Donna, direttore dell’ufficio diocesano per la liturgia – Titolo dell’appuntamento, infatti, è “Adeste fideles. Chiamati a Betlemme per vedere la Salvezza”».
Nel comporre il programma dell’elevazione si è attinto alla letteratura musicale tra fine Ottocento e inizio Novecento, «dove è molto presente questo movimento verso ciò che viene annunciato: la nascita del Salvatore. Torna, nei brani, l’imperativo “venite”... ma porta con sé un tono di soavità. In un’epoca di grande distrazione, ma anche di disaffezione, il Natale del Signore è invito continuo ad andare incontro a lui. Ecco che l’elevazione diventa un grande appello ad andare verso».
Il coro San Prosdocimo, composto da un’ottantina di elementi, aprirà l’elevazione con l’Ave Maria di Bonaventura Somma e chiuderà l’Adeste Fideles nell’elaborazione di Domenico Bartolucci. «Viene proposto, inoltre, un brano di Pietro Yon (1883- 1943) – Jesu Redemptor omnium – che ha una particolarità: l’autore riprende, fedelmente, l’“adeste fideles” dell’omonimo brano».
Eccezionalmente l’elevazione non si terrà in orario serale, ma alle ore 17: «Invitiamo le persone a farsi dono, di domenica pomeriggio... magari dopo una passeggiata in centro città, di un momento spirituale per soffermarsi ed elevarsi. Per preparasi al Santo Natale».
