25/06/2022
Un pellegrinaggio a piedi lungo l’isola di Lampedusa. “Sulla stessa barca”, è il titolo di questo incontro promosso dall’Ufficio Cei per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, insieme ai leader delle principali Comunità islamiche. Partiti ieri sera dal porto di Trapani, questa mattina all’alba i partecipanti sono sbarcati sull’isola con in mano una gerbera, per rendere omaggio nel cimitero dell'isola ai migranti che hanno perso la vita sulla rotta di questo mare. “Siamo qui per dire che siamo tutti sulla stessa barca e per dire, come ci ricorda sempre papa Francesco, che o ci salviamo tutti o purtroppo non si salva nessuno”, dice Izzedin Elzir, imam di Firenze. E l’arcivescovo di Agrigento, mons. Damiano, aggiunge: “Ho visto gli occhi dei bambini che arrivano qui e a cui si dà una bottiglietta di acqua in attesa che si facciano i primi accertamenti. Sono occhi impauriti. Fare in questi momenti gesti anche piccoli di umanità, come una carezza o il tepore di un tè caldo, possono fare la differenza”