La cura del mondo. Il festival della cultura del volontariato torna dal 21 al 27 settembre nell’anno di Padova Capitale europea del volontariato

Solidaria, il festival della cultura del volontariato, torna dal 21 al 27 settembre nell’anno di Padova Capitale europea del volontariato.

La cura del mondo. Il festival della cultura del volontariato torna dal 21 al 27 settembre nell’anno di Padova Capitale europea del volontariato

Solidaria, il primo festival in Italia dedicato alla cultura del volontariato, arriva a Padova come tappa fondamentale dell’anno da Capitale europea del volontariato.

«Solidaria si svolge quest’anno in una situazione di incertezza e difficoltà a causa dell’epidemia di Covid19 – saluta così la terza edizione della manifestazione Sergio Giordani, sindaco di Padova – ma mai come oggi le riflessioni e gli spunti che questo appuntamento propone sono attuali. Trovo molto azzeccato il gioco di parole scelto come titolo di questa edizione: “Apertamente” significa infatti affrontare, senza pregiudizi, temi e progetti sul futuro della nostra società, avere una mente aperta e capace di collaborare con gli altri accogliendone i punti di vista, anche se diversi dai propri, per farne una sintesi che sia utile per tutti. Il volontariato anche in questa emergenza ha dimostrato di essere una risorsa fondamentale per la nostra società e Solidaria ne rappresenta le esperienze migliori e più interessanti. Non è un caso che grazie a queste donne e uomini Padova sia stata scelta come Capitale europea del volontariato per il 2020».

La coincidenza tra le celebrazioni per il riconoscimento europeo e l’esperienza vissuta nei mesi di lockdown ha portato a una rilettura dell’agire volontario, in città come a livello nazionale, e dei temi da affrontare nella settimana del festival. Nel tracciare il filo conduttore della terza edizione di Solidaria a partire dal Coronavirus sono emersi altri “patogeni” che per gli organizzatori hanno lavorato negli scorsi decenni facendo esplodere le contraddizioni che oggi stiamo vivendo. Ne sono stati individuati tre, in particolare: ecco come li spiega Emanuele Alecci, presidente del Csv Padova promotore dell'evento: «Uno dei “virus” che ha preso spazio è la mancanza di memoria, l’incapacità di leggere il nostro presente, la convinzione di esserci emancipati dalla nostra storia potendone fare a meno. Per questo nei giorni di Solidaria saranno diversi gli appuntamenti che ci aiuteranno a ripercorrere alcuni passaggi storici che hanno determinato la nostra identità come cittadini del mondo e d’Europa. Il secondo “virus” è la follia nell’aver immaginato l’ambiente come il semplice e puro substrato del nostro agire e non come una dimensione di cura. Infine, il terzo “patogeno” è l’aver creduto che lo spazio geografico fosse costituito solo da ettari da occupare a nostro uso e consumo, immaginando che il nostro modo di colonizzare il mondo non avesse alcuna ripercussione sulla dimensione sociale delle nostre relazioni». Ecco, quindi, che in quest’anno particolare con Solidaria saranno celebrati e ricordati i 75 anni dell’Onu nella giornata internazionale della pace, il 21 settembre, i cinque anni dell’enciclica di papa Francesco Laudato si’ che ha rappresentato una svolta di lettura del rapporto tra dimensione sociale e ambientale, non solo all’interno della Chiesa e il vent'anni dalla Convenzione europea del paesaggio. Un documento, quest’ultimo, da rileggere, nel quale emerge chiaramente che il paesaggio stesso non va visto come fosse un fondale delle nostre esistenze, bensì viene ad essere un unicum rispetto al nostro agire nel mondo, con il mondo, in relazione con gli altri: lo spazio dove il volontariato può esprimere se stesso.

Inaugurazione

Il Festival sarà inaugurato lunedì 21 settembre alle ore 17.30 nel Salone di Palazzo della Ragione. Con l’occasione sarà presentato il francobollo celebrativo di Padova Capitale europea del volontariato e la medaglia commemorativa promossa dal circolo numismatico patavino. All’evento inaugurale interverranno il Sindaco di Padova, il presidente del Csv Padova Emanuele Alecci, la presidente del Centro Europeo del Volontariato Lejla Sehic Relic e Stefano Tabò, presidente Csvnet.

Riprendono le attività di Padova capitale del volontariato

Con Solidaria riprendono parte delle attività programmate per l'anno da Capitale europea del volontariato. Ad ottobre, oltre alla giornata delle fondazioni dell'1 ottobre, sarà proposto un corso di formazione per giornalisti sulla comunicazione sociale, il congresso del centro europeo del volontariato e le iniziative dei tavoli di lavoro. Info su padovacapitale.it

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)