20/05/2023
Ritorna il pensiero del tempo che passa e di quello che rimane della nostra vita, presente nei due film che ha fatto “Western Stars” e “Letter to you”, e presente nel suo show di Broadway, dove chiudeva ricordando le parole del Padre Nostro. Come scrive nella sua autobiografia, quando torna a casa cercando il suo imponente faggio rosso, e lo trova abbattuto, “l’impronta del mio albero, della mia vita, era ancora chiaramente visibile. Nessuna ordinanza e nessuna lama potevano cancellare la vita del mio grande albero.” A noi rimane l’ennesima serata trascorsa con un suo concerto, insieme a migliaia di altre persone sconosciute, le sue canzoni e la loro musica. Non è poco, è moltissimo. Lunga vita a Bruce Springsteen e alla heart-stopping, house-rocking, earth shocking, legendary E Street Band