“Rinascere dall’alto”: veglia dei giovani lunedì 21 novembre, alle 20.30 in Cattedrale

Quest’anno è l’incontro fra Gesù e Nicodemo il punto di partenza per la veglia diocesana dei giovani.

“Rinascere dall’alto”: veglia dei giovani lunedì 21 novembre, alle 20.30 in Cattedrale

Lunedì 21 novembre, alle ore 20.30 in Cattedrale, ritorna l’appuntamento dei 18-35enni con il vescovo Claudio. Nata nel 2015 come occasione di preghiera in preparazione alla Gmg di Cracovia, dall’anno scorso è la celebrazione diocesana della Giornata mondiale della gioventù. Il tema della veglia – “Rinascere dall’alto” – è tratto dal Vangelo di Giovanni (3, 1-21): Nicodemo incontra Gesù di notte, ha paura di quello che gli altri pensano di lui, ha un incontro a tu per tu in cui Gesù parla di rinascita dall’alto. «Vogliamo provocare i giovani ad accogliere la novità dell’incontro del Gesù risorto che cambia l’esistenza – spiega don Paolo Zaramella, direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale dei giovani – A dar forza a questa sottolineatura, quest’anno alcuni giovani faranno la loro professione di fede: l’anno scorso infatti abbiamo lanciato il percorso Simbolo, quest’anno una decina di ragazzi fra 25 e 30 anni diranno il loro “sì, io credo” davanti al vescovo e ai coetanei. Una testimonianza pubblica molto forte sia per chi racconterà cosa significhi credere, sia per chi ascolterà». La veglia del 21 novembre, tradotta anche in Lingua italiana dei segni, sarà occasione per entrare ufficialmente nel percorso di preparazione alla Giornata mondiale della gioventù di Lisbona. Dall’indomani della veglia, infatti, partiranno ufficialmente le iscrizioni. La veglia è accompagnata dal coro e dall’orchestra della Scuola di preghiera del seminario cui si sono uniti altri giovani cantori e musicisti, coordinati da don Mattia Francescon e Marta Bruno. Info: giovanipadova.it

Equipe grest

Sabato 3 dicembre si tiene il primo appuntamento per la formazione delle equipe di coordinamento dei grest (dalle 8.45 alle 17.30, luogo ancora in fase di definizione). Vengono proposti due laboratori, uno al mattino e uno al pomeriggio, coordinati da Matteo Pasqual, pedagogista di comunità, e dalla cooperativa Oragiovane, per lavorare sulla
consapevolezza del grest come sfida e opportunità pastorale e individuare e prendere consapevolezza della motivazione al servizio educativo e delle peculiarità della relazione educativa. «Continua l’investimento nella formazione per il grest – sottolinea Giorgio Pusceddu dell’ufficio diocesano di Pastorale dei giovani – perché la cura di questa proposta non può andare in letargo e questi mesi sono preziosi per dare un supporto concreto a chi è ancora incerto sulla gestione estiva del grest ed essere occasione di crescita ulteriore per chi è già rodato». Iscrizioni entro il 23 novembre sul sito giovanipadova.it (L. V.)

Anno accademico: messa di apertura il 16 al Santo

Mercoledì 16 novembre è in programma la tradizionale celebrazione eucaristica per l’inizio dell’anno accademico. Appuntamento alle 18 nella basilica del Santo; sono invitati studenti, docenti e personale dell’Università di Padova – che conclude le celebrazioni per gli 800 anni dalla fondazione – oltre che studenti, docenti e personale della Facoltà teologica del Triveneto, dell’Istituto teologica sant’Antonio dottore e dell’Istituto di liturgia pastorale di Santa Giustina. Presiede mons. Renato Marangoni, vescovo di Belluno- Feltre e delegato per l’università della Cet, la Conferenza episcopale Triveneto. Animano la celebrazione i musicisti del conservatorio Pollini di Padova e il coro dei collegi cattolici e della Pastorale universitaria.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)