Teatro e movimento per diventare grandi. Con il progetto “0-6” app, laboratori espressivi nelle scuole d’infanzia a Bagnoli e Monselice

Le tecniche del teatro e della danza, da ottobre a dicembre, accompagnano i piccoli delle scuole dell’infanzia non statale SS. Angeli Custodi di Bagnoli di sopra e della scuola paritaria dei SS San Cosma e Damiano di Monselice alla scoperta di sé, degli altri e della propria capacità di comunicare.

Teatro e movimento per diventare grandi. Con il progetto “0-6” app, laboratori espressivi nelle scuole d’infanzia a Bagnoli e Monselice

I laboratori, realizzati dall’Associazione culturale Fantalica, si svolgono all’interno della cornice del Progetto 0-6 app, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il progetto vede come ente capofila Aura Cooperativa Sociale e coinvolge in qualità di partner 16 soggetti tra i quali i Comuni di Baone, Borgo Veneto, Correzzola, Este e Masi, associazioni, aziende, parrocchie e scuole.

Sempre grazie al Progetto 0-6 app, Fantalica aveva coinvolto in primavera i bambini di Borgo Veneto, con feedback estremamente positivi da parte di famiglie e insegnanti. «Grazie alle strategie dell’espressione teatrale e del mondo delle arti – spiega Roberta Rigato dell’Associazione culturale Fantalica – lavoriamo sull’espressione del corpo e la coordinazione motoria, restituendo alla fine una piccola coreografia che nasce da un racconto». Un gioco in tutto e per tutto, ma un gioco che permette di imparare ciò che conta di più nella vita: «Lavorare in gruppo, anche mettendosi in fila o provando movimenti a specchio e in sincronia, permette di coltivare quel senso di socialità che dai tre anni in poi supera la fase embrionale e inizia a maturare davvero».

Con il Progetto 0-6 app Aura Cooperativa sociale vuole contrastare la povertà educativa in un territorio, come quello della Bassa Padovana, particolarmente colpito dalle crisi degli ultimi anni. A questo scopo la bellezza è un alleato prezioso: «Le arti performative – conclude Roberta Rigato di Fantalica – ci aiutano a favorire la crescita emotiva specie di quei bambini più timidi e solitari, ancora più isolati dopo il Covid. Comprendere attraverso i movimenti cosa può fare il nostro corpo è importante, ma è importante imparare ad esprimersi e a divertirsi».

Il laboratorio espressivo di Fantalica si terrà fino a dicembre il mercoledì a san Cosma di Monselice e il venerdì a Bagnoli.

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org .

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Fonte: Comunicato stampa