Tokyo 2020. Mattarella: Paralimpiadi stimolo allo sport per tanti ragazzi

Il presidente della Repubblica incontra e saluta i campioni italiani di ritorno dai Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020, in occasione della cerimonia al Quirinale di restituzione della bandiera da parte degli atleti

Tokyo 2020. Mattarella: Paralimpiadi stimolo allo sport per tanti ragazzi

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto ieri al Quirinale i medagliati Olimpici e Paralimpici e una rappresentanza di atleti italiani che hanno partecipato ai Giochi di Tokyo 2020. La cerimonia si è aperta con l'esecuzione dell'Inno nazionale da parte della Banda Interforze e la proiezione di un video dal titolo "Tokyo 2020". Sono intervenuti il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, e la Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio, Valentina Vezzali.

Successivamente gli Alfieri della squadra olimpica, Elia Viviani e Jessica Rossi, e gli Alfieri della squadra paralimpica, Beatrice Vio e Federico Morlacchi, hanno restituito al Capo dello Stato le Bandiere nazionali con le firme degli atleti vincitori di medaglia olimpica e paralimpica. Il Presidente Mattarella ha rivolto un saluto ai presenti ed ha, quindi, consegnato agli atleti una medaglia ricordo. All'incontro hanno partecipato i dirigenti del CIO, del CONI e del CIP, i Commissari tecnici delle discipline vincitrici di medaglie, e i vertici delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato in rappresentanza dei rispettivi Gruppi sportivi.

"Grazie a tutti voi per avere reso onore alla bandiera durante i Giochi, alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi. Bravissimi! 109 medaglie, mai così tante, come si sente dire spesso, ma non sarà mai sufficiente perché sono davvero tante. Avete raggiunto traguardi sportivi di altissimo prestigio e avete emozionato gli italiani". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando ai campioni italiani di ritorno dai Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020 in occasione della cerimonia al Quirinale di restituzione della bandiera da parte degli atleti. "Vi sono momenti - ha sottolineato il capo dello stato - in cui lo sport assume un significato più ampio: questo è uno di quelli. Il nostro Paese provato dalla pandemia è in ripresa. Si è sentito rappresentato dal protagonismo di Olimpici e Paralimpici; si è sentito bene interpretato; si è sentito coinvolto. Siete stati, in realtà, un bel simbolo".

"Durante le Olimpiadi, verso la fine – ha aggiunto - ho chiamato il Presidente Malagò per fargli i complimenti per le tante medaglie. Ho chiamato anche il Presidente Pancalli dopo un po', il primo giorno delle Paralimpiadi, dopo i primi successi. Gli ho fatto una richiesta, un augurio che - lo ringrazio per la discrezione - non ha pubblicizzato: quello di prendere una medaglia in più rispetto alle Olimpiadi. Non per una preferenza, ma perché le tante medaglie delle Paralimpiadi hanno certamente spinto tante ragazze e tanti ragazzi con disabilità a dedicarsi allo sport, a individuare nello sport una delle strade della propria realizzazione. Anche per questo, lo sport paralimpico nel nostro Paese è un'avanguardia preziosa". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando ai campioni italiani di ritorno dai Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020, in occasione della cerimonia al Quirinale di restituzione della bandiera da parte degli atleti.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)