Apertura del nuovo anno sociale 2024 per la sezione di Padova di Ucid, Unione cristiana imprenditori dirigenti, con un convegno dal titolo "Europa comunità solidale. La responsabilità di contribuire ad un mondo più umano e giusto", in programma sabato 2 marzo nella biblioteca della Fondazione Lanza, via del Seminario 5/a, Padova, dalle 10 (ingresso libero).
Mosaico
La situazione è preoccupante. Nel passato le droghe sembravano essere spesso una risposta a un disagio esistenziale, oggi non è più soltanto così
Si intitola “Gekopft” (decapitato) la grande testa in bronzo sovradimensionata che, in queste settimane di quaresima, è stata sistemata nel duomo di S. Giacomo a Innsbruck
“Il sogno di Pier Paolo Pasolini” (San Paolo), della libraia e studiosa Carlotta Ciarrapica, delle Suore Apostoline, famiglia Paolina, e Andrea Bizzozero, teologo e filosofo
Gli studiosi sudcoreani sperano che il “riso-carne” possa servire come integratore per le comunità che sono colpite da insicurezza alimentare o per nutrire le truppe militari
Per gli ospiti della Casa Arca degli Esposti, inaugurata a Roma nella zona fra Casalotti e Selva Nera, inizia una nuova vita. Dal 26 febbraio, dieci uomini senza fissa dimora o fragili, abiteranno nei tre appartamenti confiscati dallo Stato alla criminalità organizzata e assegnati con un bando dal ministero dell’Interno alla Fondazione Progetto Arca
Presentato oggi al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano “Twin”, il nuovo esoscheletro robotico per arti inferiori, progettato e realizzato da Rehab Technologies IIT – Inail. Si tratta di un esoscheletro in grado di potenziare le capacità fisiche di chi lo indossa con importanti applicazioni in ambito medico e nelle terapie riabilitative
È uno strumento del Welfare che si adatta ai gruppi più disparati: persone per lo più fragili che possono trarre giovamento dal condividere le fatiche del quotidiano. Se ne parla in un webinar il 26 febbraio. Costa: “Ci vuole un metodo, non si può improvvisare”
Due ore di storie vere, edificanti, poetiche dal palcoscenico del Teatro Filarmonico a Piove di Sacco, che a marzo concluderà “Sentire” (ottima rassegna curata dall’associazione Nuova Scena).
Domenico Iannacone si è risintonizzato con il pubblico grazie a “Che ci faccio qui – in scena” (presentato al Filarmonico il 22 febbraio scorso) prodotto da Teatro del Loto/TeatriMolisani, con musiche dal vivo di Francesco Santalucia e installazioni video di Raffaele Fiorella.
La presidente di Coordown, Antonella Falugiani: “Il confronto ha evidenziato una visione condivisa su temi trasversali che riguardano il percorso di vita della persona con sindrome di Down e del contesto in cui ci troviamo a lavorare, ma anche l'importanza della comunicazione, della formazione e del corretto uso delle parole. Ribadita la volontà di mettere a disposizione delle istituzioni le buone prassi e i progetti che portiamo avanti”
La portavoce, Vanessa Pallucchi: “I Governi ascoltino la società civile che indica strada della pace. Assistiamo alla dimostrazione della fragilità degli equilibri internazionali, mentre la via della diplomazia e della soluzione pacifica dei conflitti diventa sempre più difficile da percorrere”
Con la cuffia, in abbigliamento agonistico, davanti al muro di plexiglass. Le corde fosforescenti della racchetta
colpiscono 875 volte la pallina. Così per quasi un’ora va in scena uno spettacolo originale, non solo con la “quarta
parete” ma soprattutto nell’epoca post-covid.
“Troppi poveri stanno rimanendo privi di un sostegno economico”: Alleanza contro la povertà ha commentato alcuni giorni fa i primi dati ufficiali forniti dall’Inps sull’accesso all’Assegno d’inclusione.
Occhi puntati su questo nuovo modello di convivenza, che in alcuni luoghi è già realtà. Notariato: “Abbattimento del 30% dei costi e miglioramento della qualità della vita”. Casotti (Casematte): “Riconoscere la forza dei modelli abitativi collaborativi”. A Roma 5 le esperienze promosse dall’amministrazione
Montagnana Fino al 17 marzo è visitabile la mostra “Dronescapes” curata dalla fotografa con drone Samuela Rizzo. Ammirando la città e le sue bellezze dall’alto, vedendo ciò che «è invisibile agli occhi, ma percepibile con il cuore»