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Banca Etica presenta la ricerca “Il Terzo Settore in Italia dopo la pandemia”. Attraverso l’operato di circa 360 mila organizzazioni, oltre 860 mila dipendenti e 5 milioni di volontari, il Terzo Settore si è dimostrato essenziale, nonostante un evidente calo della partecipazione e del sostegno economico. Il Pnrr è occasione da non perdere, ma potrebbe produrre disuguaglianze. 5 per mille: enti alle prese con polarizzazione e frammentazione

“La scelta del Parlamento europeo, su proposta della Commissione, di includere il nucleare e il gas tra le fonti energetiche pulite e, quindi, assimilabili alle rinnovabili in nome della cosiddetta tassonomia, che dovrebbe rappresentare una essenziale modalità per la decarbonizzazione entro il 2050 dell’economia continentale, è poco ambiziosa, dolorosa e soprattutto pericolosa”.

L’ idea di creare una piccola biblioteca da mettere a disposizione dei pazienti, Giuliana Prevedello, Valentina Bozzato e Marianna Gnoato la coltivavano già da qualche anno, mettendola a fuoco durante il loro lavoro nella biblioteca scientifica dello Iov, l’Istituto oncologico Veneto.

Land grabbing. Il quinto rapporto “I padroni della terra” evidenzia la crescita del fenomeno dell’accaparramento di risorse da parte dei “grandi” – multinazionali ma anche Stati – del pianeta

Cereali. Siccità e guerra in Ucraina, tempesta perfetta. Veneto Agricoltura prevede carenze di prodotto, i raccolti sono in calo in tutta la regione. La produzione di grano padovano si prevede in calo nonostante si sia destinata alla semina del cereale, duro e tenero, una maggiore estensione di terreno

TurismoUna giuria di maîtres, barman e giornalisti di settore ha eletto il nuovo aperitivo euganeo, fatto rigorosamente con prodotti locali. Serprino spumante Doc, liquore di giuggiole, distillato e alloro sono gli ingredienti, di esclusiva produzione locale, che compongono il nuovo cocktail per le terme dei colli Euganei

Cosa si intende per “caporalato”? Per la legge 199 del 2016, il “caporale” è chi non solo fa intermediazione di manodopera senza autorizzazione ma aggiunge a questo lo sfruttamento e addirittura quasi una vera e propria riduzione in schiavitù di un lavoratore.

Caporalato: una parola che nel 2022 non è ancora possibile archiviare. L’arrivo della bella stagione porta con sé alte richieste di manodopera e il rischio di sfruttamento del lavoro, che affligge numerosi settori ma in primis l’agricoltura.