Mosaico

“Se chiudi gli occhi”, di Victoria Pérez Escrivá con le illustrazioni di Claudia Ranucci, è un libro per bambini che invita ad aprirsi alle sensazioni per toccare, annusare e assaporare la vita 

La storia del neurologo tedesco che in Inghilterra ha aiutato i soldati paraplegici, dando il “la” alle future Paralimpiadi, raccontata in “Un cuore da campione” di Roberto Riccardi per Giuntina 

Dopo l'intesa con i sindacati, il ministero ha inviato una nota tecnica alle scuole sul decreto del 6 agosto. Il distanziamento è “raccomandato”, la mascherina si toglie solo in palestra, il personale dovrà avere il Green Pass. E chiudere sarà ancora possibile in zona rossa e arancione, con “possibilità d'inclusione” per gli studenti disabili

Nella periferia della Capitale una trentina di giovani con diversi tipi di disabilità produce biscotti artigianali per gli amici a quattro zampe. Grazie all’idea geniale di tre mamme e al supporto del quartiere 

Il gioco delle date e delle ricorrenze ci dà la possibilità di portarci in vacanza o di tenerci sulla scrivania domestica, pronti per la lettura, libri che appena ieri avremmo riservato all’uso scolastico o accademico. Molti dei libri di oggi, per fortuna, non sono più pesanti tomi che solo coraggiosi specialisti potevano scovare negli scaffali delle grandi biblioteche, ma volumetti agili: non solo per il peso ridotto, ma proprio perché anche gli specialisti hanno capito che se scrivi in modo comprensibile, e sminuzzi il cibo della sapienza per gli altri, come avrebbe voluto il Dante del Convivio, allora la cultura non sarà più roba per pochi eletti

Fellini torna nella sua città natale grazie a un lavoro di team speciale capeggiato da Lumière & Co di Milano (con Anteo, Studio Azzurro, Marco Bertozzi, Anna Villari, Federico Bassi, per il progetto e la realizzazione dei contenuti multimediali) e coordinato da Orazio Carpenzano (per il progetto delle architetture e degli allestimenti), con Tommaso Pallaria, Alessandra Di Giacomo, Studio Dismisura e altri… Una grande responsabilità a quasi 30 dalla morte del regista, non solo per Rimini ma per l’intera cultura italiana